30 maggio 2024

Dichiarazione infedele: irregolarità ripetute nel tempo come prova del dolo

Fiscal Sentenze n. 20 - 2024

Autore: Paola Mauro
Nel reato di dichiarazione infedele, l'elemento soggettivo, caratterizzato dal dolo specifico, richiede la coscienza e volontà di indicare nelle dichiarazioni annuali dati e notizie false, al fine di evadere il pagamento dei tributi dovuti. Di recente, la Corte di cassazione ha ritenuto corretto desumere la sussistenza dell'elemento soggettivo del dolo specifico richiesto dall’art. 4 del D.lgs. n. 74 del 2000 dalla condotta di annotazione tra le operazioni non imponibili ai fini dell'IVA di plurime fatture invece soggette al pagamento di tale imposta.

Indice argomenti

  • La norma incriminatrice
  • Le irregolarità reiterate svelano il dolo di evasione
  • Il caso
  • Focus giurisprudenza
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  • Dichiarazione infedele. Errata annotazione di fatture (PDF) (316 kB)
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