La Corte di Cassazione, di recente, ha ribadito il principio di diritto secondo cui, ai fini della configurabilità del reato di omesso versamento dell'IVA di cui all'art. 10-ter D.lgs. n. 74 del 2000, l'imposta dovuta è quella risultante dalla dichiarazione annuale del contribuente, come indicata nel rigo VL38, e non quella effettiva desumibile dalle annotazioni contabili, potendo il giudice prescindere da tale importo solo se esso non sia giustificato dall'esame formale della stessa dichiarazione.
Indice argomenti
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Inquadramento successivo
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Cass., Sez. III pen., n. 7622 del 3 marzo 2022
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Il caso
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L’orientamento seguito
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Il rinvio
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Omesso versamento IVA. Rigo VL38 (307 kB)
Omesso versamento IVA. Rigo VL38 - Il superamento della soglia di punibilità va accertato facendo riferimento alla sola dichiarazione annuale
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