Il concordato semplificato liquidatorio del patrimonio, introdotto nel diritto della crisi di impresa dalla normativa di urgenza contenuta nel DL 118/2021 diviene, insieme alla composizione negoziata della crisi, uno strumento giuridico in vigore a regime. Lo Schema di decreto per il recepimento della direttiva insolvency, approvato in prima lettura dal Cdm il 17 marzo 2021, prevede l’inserimento di tale strumento giuridico nel Codice della crisi e dell’insolvenza. Gli imprenditori, nonché il sistema economico nel suo complesso, potranno quindi utilizzare tale strumento a regime con il vantaggio di velocizzare il recupero della liquidità da aziende per cui il risanamento, pur tentato tramite l’iter di composizione negoziata, non è possibile, consentendo altresì all’imprenditore in crisi di approdare a un porto sicuro.
Indice argomenti
Concordato semplificato a regime nel diritto della crisi
Il concordato semplificato come possibile sbocco dalla CNC
Le semplificazioni del concordato liquidatorio
Correttezza, buona fede e extrema ratio
Semplificato l’accesso e verifica della ritualità
Verifica di fattibilità del piano
Liquidazione del patrimonio
Riferimenti normativi
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Concordato semplificato liquidatorio (214 kB)
Concordato semplificato liquidatorio - Il diritto della crisi introduce a regime il concordato liquidatorio quale porto sicuro per gli imprenditori senza alternative
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