Si avvicina la scadenza dei termini previsti per gli adempimenti fiscali in tema di dichiarazione Mod. 730 che, peraltro, per il secondo anno consecutivo verrà messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate in forma precompilata, sulla base delle certificazioni uniche trasmesse al sistema informativo dell’Anagrafe Tributaria dai sostituti d’imposta a ciò obbligati.
Una delle categorie di redditi che possono rientrare nei quadri dichiarativi del modello in argomento (oltre, ovviamente, al Mod. Unico) è quella dei redditi di lavoro autonomo occasionale, che la normativa in vigore riconduce alla fattispecie civilistica del contratto d’opera.
L’odierno approfondimento metterà il luce le caratteristiche del contratto in questione evidenziandone le peculiarità rispetto ad altri negozi che presentano aspetti similari ed il conseguente trattamento previsto ai fini fiscali e ai fini previdenziali.
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Lavoro autonomo occasionale. 1^ parte (314 kB)
Lavoro autonomo occasionale. 1^ parte - Fiscal Approfondimento n. 12 - 2016
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