La revoca dell’incarico di revisione è una facoltà concessa all’assemblea dei soci che, sentito l'organo di controllo, quando ricorra una giusta causa, provvede contestualmente a conferire l'incarico a un altro revisore legale o ad altra società di revisione legale. Sono nulli, eventuali accordi, clausole o patti che escludono o limitano la possibilità di revocare l'incarico per giusta causa. Le funzioni di revisione legale continuano a essere esercitate dal medesimo revisore legale o società di revisione legale fino a quando la deliberazione di conferimento del nuovo incarico non è divenuta efficace e, comunque, non oltre sei mesi dalla data delle dimissioni o della risoluzione del contratto. Il revisore legale o la società di revisione legale e la società assoggettata a revisione possono invece consensualmente determinarsi alla risoluzione del contratto di revisione, purché sia garantita la continuità dell'attività di revisione legale. Il collegio sindacale sarà chiamato ad esprimere un parere sulle motivazioni sottese all'interruzione anticipata del contratto di revisione legale.
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Revoca e risoluzione contratto revisori (337 kB)
Revoca e risoluzione contratto revisori - Fiscal Approfondimento n. 30 - 2018
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