Le dichiarazioni dei terzi, nel concorso di particolari circostanze, possono rivestire i caratteri delle presunzioni gravi, precise e concordanti, ai sensi dell'art. 2729 c.c., dando luogo non ad un mero indizio, bensì ad una prova presuntiva, idonea, anche da sola, ad essere posta a fondamento e motivazione dell'avviso di accertamento. Tale conclusione vale, in particolare, con riferimento alle dichiarazioni rilasciate in relazione ad un contratto di compravendita di un immobile.
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Valore probatorio delle dichiarazioni testimoniali e accertamento (326 kB)
Valore probatorio delle dichiarazioni testimoniali e accertamento - Focus n. 18 - 2020
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