Dal 24 giugno 2017, è entrata in vigore la nuova disciplina sul lavoro accessorio occasionale (disciplinato dall’art. 54-bis del D.L. n. 50/2017, convertito nella L. n. 96/2017).
La disposizione normativa ha introdotto ben due strumenti per gestire le attività saltuarie e occasionale, ossia: il Libretto famiglia e il Contratto di prestazione occasionale. Dette tipologie di contratto di lavoro, ognuna delle quali si riferisce a diverse categorie di datori di lavoro, presentano profili di specificità in relazione all’oggetto della prestazione, alla misura minima dei compensi e dei connessi diritti di contribuzione sociale obbligatoria, nonché alle modalità di assolvimento degli adempimenti informativi verso l’Istituto.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio (138 kB)
-
La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio - Word (116 kB)
La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio - Studio Lavoro n. 58 - 2017
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata