La legge n. 92/12, all’art. 4, comma 11, prevede che in caso di assunzione di donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi ed impiegate in un settore o in una professione dove il tasso di disparità occupazionale uomo donna superi il 25% rispetto alla media, il datore di lavoro ha diritto ad una riduzione dell’aliquota contributiva a suo carico nella misura del 50%, per un periodo variabile a seconda del tipo di contratto stipulato. Il Decreto Interministeriale del 16 novembre 2022 emanato dal Ministero del lavoro, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, stabilisce in quali settori e per quali professioni saranno applicabili nel 2023 gli incentivi di natura contributiva. Vediamolo nel dettaglio.
Indice argomenti
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Premessa
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I settori e le professioni, incentivabili, individuati nel decreto interministeriale, a valere per l’anno 2023
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Datori di lavoro beneficiari
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Lavoratori beneficiari
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Rapporti di lavoro incentivati
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Condizioni di applicabilità dell’incentivo
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Misura e durata dell’incentivo
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Procedura da parte del datore di lavoro per fruire dell’incentivo
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Riferimenti normativi
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Agevolazione contributiva per l’assunzione nei settori con alto tasso di disparità uomo -donna (954 kB)
Agevolazione contributiva per l’assunzione nei settori con alto tasso di disparità uomo -donna - Pubblicato il decreto interministeriale con l’indicazione dei settori produttivi per beneficiare dell’incentivo per il 2023
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