In caso di violazione da parte del Datore di lavoro dell'obbligo di sicurezza di cui all'art. 2087 cod. civ., è legittimo, a fronte dell'inadempimento altrui, il rifiuto del lavoratore di eseguire la propria prestazione, conservando, al contempo, il diritto alla retribuzione in quanto non possono derivargli conseguenze sfavorevoli in ragione della condotta inadempiente del Datore.
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Tutela sicurezza. Inadempimento del datore (243 kB)
Tutela sicurezza. Inadempimento del datore - GiusLavoro n. 1 - 2022
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