La normativa in vigore, per come integrata e specificata dalla contrattazione collettiva, riconosce ai lavoratori che contraggono matrimonio o unione, civile o concordatario, un periodo di congedo interamente retribuito. In sede di elaborazione del LUL, il datore di lavoro è dunque tenuto a:
- verificare l’effettiva spettanza del congedo al lavoratore ed erogare la relativa indennità, unitamenteagli emolumenti di competenza del mese;
- gestire correttamente l’eventuale procedura di conguaglio delle somme anticipate per contodell’INPS, qualora una quota della retribuzione da erogare sia posta a carico dell’Istituto.
L’introduzione delle nuove norme in materia di unione civile, che prevede l’equiparazione della stessa al matrimonio, comporta che ai lavoratori che la contraggono spettano i medesimi diritti già previsti per i coniugi.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Congedo matrimoniale, diritti e doveri datore (299 kB)
Congedo matrimoniale, diritti e doveri datore - Lavoro e Consulenza n. 11 - 2019
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata