22 novembre 2012

Comunicazioni obbligatorie. Aggiornati gli standard tecnici

Alle ore 19.00 del 10 gennaio 2013 entreranno in vigore i nuovi standard tecnici da adottare per le comunicazioni obbligatorie

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Sono in dirittura di arrivo le attese modifiche ai modelli di “Co” da effettuarsi a cura dei datori di lavoro in caso di instaurazione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro. Infatti, dalle ore 19.00 del 10 gennaio 2013, entreranno in vigore i nuovi standard tecnici per adeguare la modulistica alle Leggi n. 35/2012 e n. 92/2012. In particolare, le principali novità riguarderanno: gli inserimenti multipli di lavoratori nel sistema UNILAV; gli inserimenti multipli di codici di agevolazione; le modalità di comunicazione dei dati relativi ai contratti a tempo determinato; l’apprendistato; la rettifica e le comunicazioni dei rapporti di somministrazione. Tutte le modifiche possono essere visionate nel documento “Modelli e regole – versione ottobre 2012” pubblicato su www.cliclavoro.gov.it. A renderlo noto è il Ministero del Lavoro con la nota operativa n. 16176/2012, illustrando le novità più salienti.

Aggiornamento UNILAV per gli apprendisti -
Prima novità sostanziale riguarda il contratto di apprendistato, la cui disciplina ha subito profonde modifiche a seguito dell'entrata in vigore del nuovo T.U. dell’apprendistato (D.Lgs. n. 167/2011) e della Riforma Fornero (L. n. 92/2012). In tal caso, siccome il contratto d’apprendistato è stato qualificato come rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ora è necessario indicare il termine del periodo formativo che deve essere comunicato al momento dell’instaurazione del rapporto di lavoro o prorogata successivamente. Nel caso di lavoratori stagionali, tale data coinciderà invece con la data di fine rapporto. Inoltre, nella tabella "CO_trasformazioneRL" è stata aggiunta la dicitura "fine periodo formativo" che deve essere utilizzato solo in caso di termine anticipato del periodo formativo.

Settore agricolo
– Altra importante novità riguarda il settore agricolo. Infatti, come previsto dall’art. 18 della Legge n. 35/2012, di conversione al D.L. n. 5/2012, in caso di assunzione contestuale di due o più operai agricoli a tempo determinato (Otd), da parte del medesimo datore di lavoro, l'obbligo è assolto mediante un'unica comunicazione contenente le generalità del datore di lavoro e dei lavoratori, la data di inizio e quella di cessazione della prestazione, le giornate di lavoro presunte e l'inquadramento contrattuale. Tale possibilità, tra l’altro, è concessa anche a tutte le tipologie di rapporti di lavoro, anche se diversi da quelli agricoli.

Prosecuzione di fatto nei contratti a termine –
Quanto ai contratti a termine, qualora il contratto si prolunghi oltre il termine inizialmente fissato è previsto l’obbligo dal datore di lavoro di comunicare al Centro per l’Impiego territorialmente competente la prosecuzione e relativa durata entro tale termine. Pertanto, dal 10 gennaio 2013 sarà possibile dichiarare chiaramente tale prosecuzione di fatto nel rivisitato modello Unificato UNILAV.

Rapporti di somministrazione
- Anche il modello “Uni-somm” è stato aggiornato per permettere una migliore gestione delle informazioni inserite in tale modello e per recepire tutte le normative recentemente novellate.

Variazioni dei dati precedentemente comunicati -
Di notevole interesse per i datori di lavoro è sicuramente la parte che riguarda la possibilità di poter rettificare, oltre la scadenza a oggi stabilita in cinque giorni dalla comunicazione originaria, i dati in precedenza comunicati, nei casi in cui, in difetto, si rischierebbe o di danneggiare il lavoratore o il datore di lavoro. In tal caso, il datore di lavoro deve presentarsi di persona presso il centro per l'impiego competente e chiedere di effettuare la modifica possibile nei seguenti casi: a) rettifica a seguito di verbale d'ispezione; b) rettifica per variazione di agevolazione; c) rettifica variazione dei dati del permesso di soggiorno.
Codici multipli di agevolazione – Infine, è stata concessa facoltà di inserimenti multipli di codici di agevolazione nel caso in cui i lavoratori siano portatori di diverse tipologie di agevolazioni.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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