Nell’ambito della continua ricerca di soluzioni atte a consentire la gestione flessibile dei rapporti di lavoro, le imprese ricorrono sempre più spesso a strumenti quali il lavoro agile, il telelavoro e la codatorialità. Lavorare in rete, infatti, costituisce una indubbia opportunità di crescita per le imprese e i lavoratori, permettendo di conseguire benefici che le singole imprese aderenti potrebbero non riuscire a raggiungere, attraverso un maggior potere contrattuale verso l’esterno, la realizzazione di investimenti con ripartizione dei costi, l’organizzazione di azioni di promozione collettiva di prodotti e servizi anche in eventi fieristici e una maggiore flessibilità nell’uso delle risorse umane.
Alle imprese che operano in rete è consentito attuare il distacco dei lavoratori, senza la necessità di apporre specifiche motivazioni, e anche la possibilità di assumere congiuntamente il medesimo lavoratore.
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Distacco e codatorialità nei contratti di rete (294 kB)
Distacco e codatorialità nei contratti di rete - Lavoro e Previdenza n. 60 - 2019
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