Il ritorno delle co.co.co

Il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” ha apportato una profonda modifica alle norme in materia di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 del Codice di procedura civile. Considerata l’abrogazione del contratto di lavoro a progetto, istituito dal Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 (c.d. Legge Biagi), e la presunzione di subordinazione nel caso di prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro, si può anche parlare di rivoluzione!
È appena il caso di ricordare che il progetto, almeno nelle intenzioni del Legislatore, è nato con l’intento di legare la prestazione di lavoro autonomo al risultato, per evitare le elusioni che si erano verificate nel tempo, ma che purtroppo non ha raggiunto il suo scopo, tanto da essere stato utilizzato anche in casi di improbabile autonomia del lavoratore.