INPS: online le CU 2016

L’Istituto Previdenziale ha reso disponibile dal 26 febbraio u.s. sul proprio portale telematico le CU “Sintetiche” per circa 18 milioni di sostituti, per i quali è stato elaborato il conguaglio fiscale di fine anno 2015. Inoltre, alla luce delle disposizioni contenute nella Legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015) – la quale conferma che il processo di semplificazione fiscale dell’attuale impianto normativo e degli adempimenti dei sostituti d’imposta, avviato con il D.Lgs. n. 175/2014, è ancora in atto e in corso di evoluzione – da quest’anno, con riguardo a quanto effettuato nel corso dell’anno d’imposta 2015, l’INPS in qualità di sostituto d’imposta ha predisposto due distinte Certificazioni Uniche: ossia, una “Sintetica” da consegnare al contribuente entro il 29 febbraio 2016 e l’altra “Ordinaria” da inviare entro il 7 marzo 2016 all’Agenzia delle Entrate.

A darne notizia è l’INPS con il Messaggio n. 1059 di ieri, riservandosi di fornire specifiche indicazioni sulle procedure di rettifica delle CU.

CU “Sintetiche” - Si tratta della Certificazione Unica dei redditi che l’Istituto Previdenziale rende disponibile, come ogni anno a partire dal 28 febbraio, ai propri sostituiti in modalità telematica, come previsto dall’art. 1, comma 114 della L. 24/12/2012, n. 228, per certificare:
• i redditi di lavoro dipendente e assimilati;
• i redditi di pensione;
• i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;
• l’assistenza fiscale;
• gli oneri detraibili e deducibili a fronte dei quali il sostituto d’imposta ha effettuato le trattenute;
• i redditi e compensi relativi agli anni precedenti;
• il trattamento di fine rapporto e altre indennità equipollenti;
• i compensi erogati a seguito di procedure di pignoramento presso terzi;
• le somme esenti che non hanno concorso a formare il reddito imponibile;
• le relative ritenute operate e le detrazioni d’imposta effettuate.

Certificazione Unica “Ordinaria” – Si tratta della Certificazione Unica dei redditi che, come per l’anno 2015, l’Istituto trasmette telematicamente all’Amministrazione Finanziaria ai fini della predisposizione della dichiarazione Modello 730-precompilato. La novità di quest’anno è che detto flusso telematico, predisposto mediante l’utilizzo di un’unica piattaforma tecnologica, contiene, tra l’altro, i dati dichiarativi di tutte le informazioni che, sino allo scorso anno, venivano trasmesse anche mediante il Modello 770 semplificato. Pertanto, al fine di evitare una duplicazione dei dati, l’Istituto trasmette, secondo le nuove disposizione normative previste ai sensi del comma 6-quinquies del DPR n. 322/98, la nuova Certificazione Unica con valore dichiarativo una sola volta entro la scadenza del 7 marzo di ogni anno e il Modello 770 semplificato, contenente esclusivamente i quadri riepilogativi ST, SV, SX e SY, entro il 31 luglio di ogni anno (scadenza che slitta al 1° agosto 2016).