20 giugno 2016

INPS. Ricostituite le pensioni di giugno 2016

Autore: redazione fiscal focus
L’Istituto Previdenziale ha ricostituito le pensioni con effetto sulla rata di giugno 2016
Nel corso dei mesi di aprile e maggio 2016, l’INPS ha proceduto alla ricostituzione delle pensioni delle Gestioni private effettuate a livello centrale, con effetto a partire dalla rata di pensione di dicembre 2015. In particolare, l’attività centrale ha riguardato: la ricostituzione delle pensioni con conguagli fiscali; la ricostituzione delle pensioni private e delle prestazioni assistenziali confermate a seguito di revisione sanitaria; la ricostituzione delle prestazioni degli invalidi civili interessate dalla sospensione per assenza a visita di revisione; la ricostituzione delle pensioni delle gestioni private interessate dall’applicazione dell’art. 1, commi 707 e 709 della Legge n. 190/2014 (c.d. doppio calcolo) ed infine la ricostituzione delle pensioni delle gestioni pubbliche per sentenza Corte Costituzionale n. 70/2015.
A renderlo noto è l’INPS con il Messaggio n. 2517/2016.
Pensioni gestioni private – La ricostituzione automatica ha provveduto a elaborare le pensioni che subiscono variazioni fiscali a seguito: della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti); del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti); della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario dei pensionati; dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta; della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di “Segnalazione decesso”; della variazione di imponibile a seguito dell’inserimento sulla pensione di un pagamento ridotto o disgiunto (procedura “Gestione pagamenti ridotti e disgiunti”).
L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 2 maggio 2016; quindi i conguagli fiscali saranno messi in pagamento con la prossima rata di giugno 2016.
Il debito fiscale viene suddiviso ratealmente e recuperato entro febbraio 2017.
Revisione sanitaria – La ricostituzione automatica, inoltre, ha riguardato anche le pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate alle Sedi entro il 9 maggio 2016. I conguagli “validati” saranno posti in pagamento con la rata di giugno 2016. Inoltre, nella procedura “PENSIONI DA VERIFICARE”, collocata nella Intranet dell’Istituto, sono disponibili sia le pensioni con conguagli da validare a cura delle Sedi sia le pensioni che non è stato possibile ricostituire in via automatica e che dovranno pertanto essere immediatamente ricostituite dalle Sedi.
Sospensione prestazioni invalidi civili – Le prestazioni degli invalidi civili per assenza a visita di controllo, ai sensi dell’art. 25, co. 6-bis della L. n. 114/2014 sono state azzerata dal mese di novembre 2015 e il debito è stato calcolato dal primo giorno del mese successivo alla data fissata per la visita fino al 31 maggio 2016.
Meccanismo del doppio calcolo – In riferimento al c.d. “meccanismo del doppio calcolo”, è stata effettuata la lavorazione di una seconda tranche di pensioni liquidate a decorrere dal 2012. In particolare, sono state ricostituite le pensioni con somma delle settimane, riferite a gestioni diverse, maggiore di 2080. Restano da elaborare le pensioni con un numero di settimane maggiore di 2080 nella stessa gestione.
Bonus Poletti - Sono state ricostituite a livello centrale alcune pensioni già elaborate con la rata di gennaio 2016 per le quali l’attribuzione del “bonus Poletti” non era stato correttamente calcolato per il periodo 2012/2014. L’elenco delle pensioni rielaborate è disponibile su “Prospetti erogazione pensioni” –> “tabulati e prospetti vari” –> “rata giugno 2016”.
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