Jobs act. Le deleghe

Il 15 dicembre 2014 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 290 la L. n. 183/2014 (meglio conosciuta come “Jobs act”), recante “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”. Il testo della legge, entrato in vigore dal 16 dicembre 2014, si compone di un mono articolo contenente le cinque deleghe alle quali verrà dato seguito a giorni con l’approvazione dei relativi decreti delegati e che fissano i principali criteri direttivi ai quali i decreti stessi dovranno attenersi ed i termini cronologici di
effettività delle norme. Le deleghe, nel dettaglio, riguardano:
1. gli ammortizzatori sociali;
2. i servizi per il lavoro e politiche attive;
3. la semplificazione degli adempimenti e delle procedure in materia di lavoro;
4. il riordino delle forme contrattuali ed interventi sullo Statuto dei Lavoratori;
5. le cure parentali e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Quanto alla tempistica delle misure che verranno implementate attraverso i decreti delegati, l’articolo 1 comma 13 della legge dispone che entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore dei decreti delegati il Governo potrà adottare disposizioni integrative e correttive degli stessi “tenuto conto delle evidenze attuative nel frattempo emerse”.