In vista dell’attivazione di contratti di lavoro intermittente, il documento di valutazione dei rischi (DVR) deve essere sempre aggiornato in base alle condizioni strutturali, logistiche e organizzative dell’azienda e alle specifiche problematiche di informazione e formazione per i lavoratori “a chiamata”. Questa delicata tutela, già prevista con riferimento a tutte le categorie di lavoratori subordinati, si applica ancora più a questa tipologia di soggetti per definizione meno “abituati” alle modalità di svolgimento dell’attività aziendale.
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Lavoro a chiamata senza DVR (191 kB)
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Allegato a Lavoro e Previdenza n. 88 del 09.05.2018 Tavola Sinottica (109 kB)
Lavoro a chiamata senza DVR - Lavoro e Previdenza n. 88 - 2018
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