28 febbraio 2019

Lavoro intermittente, annullamento chiamata

Lavoro e Previdenza n. 39 - 2019

Il lavoro intermittente è una tipologia contrattuale atipica a disposizione delle imprese e dei lavoratori che non vogliono costituire tra di loro un rapporto di lavoro stabile e che impegna completamente la giornata lavorativa ma vogliono collaborare a fasi alterne, senza continuità. Il contratto di lavoro intermittente, infatti, è il contratto, che può essere sottoscritto a tempo determinato o a tempo indeterminato, mediante il quale un lavoratore si mette a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo o intermittente, secondo le esigenze individuate dai contratti collettivi nazionali di lavoro, anche con riferimento alla possibilità di svolgere le prestazioni in periodi predeterminati nell’arco della settimana, del mese o dell’anno. A tutela delle parti, tuttavia, la disciplina di legge prevede una serie di requisiti, limiti e modalità peculiari che devono essere rispettate per legittimare l’applicazione di questo contratto. Vediamo quali.
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