7 maggio 2015

Settore edile e quota di riserva

Lavoro & Previdenza N. 85-2015

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’Interpello n. 11 del 17 aprile 2015, ha fornito un’utile precisazione in merito all’esclusione dagli obblighi di assunzione di personale disabile nel settore edile (art. 3 della L. n. 68/1999). In particolare, è stato chiarito che le figure del direttore dei lavori, assistente
alla direzione dei lavori ovvero figure assimilabili, non rientrano nelle esclusioni contemplate dall’art. 5, co. 2 della L. n. 69/1999, dovendo di conseguenza essere considerate idonee ai fini della corretta determinazione della quota di riserva.
Il suddetto personale, inoltre, assolvendo a funzioni di coordinamento, supervisione e controllo, non può comunque essere escluso dal computo della quota di riserva, ai sensi del terzo periodo dell’art. 5, co. 2, L. n. 68/1999, in quanto non direttamente operante nei montaggi industriali o impiantistici e nelle relative opere di manutenzione svolte in cantiere.
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Settore edile e quota di riserva - Lavoro & Previdenza N. 85-2015
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