8 aprile 2025

Bonus bollette 2025, per i 200€ extra richiedente ISEE e intestatario utenza non devono coincidere

Autore: Martina Giampà
Le bollette sono sempre più alte ma dal 1° aprile è entrata in vigore la misura varata dal Governo: 200€ in più per le famiglie con ISEE fino a 25.000€.

Chi già riceve il bonus sociale tradizionale potrà beneficiare dello sconto extra di 200€, portando così il totale dello sconto a oltre 500€. Ma cosa succede se, all'interno dello stesso nucleo familiare, l'intestatario della fornitura e il richiedente dell'ISEE sono due persone diverse? In questo caso, il contributo viene comunque erogato.

Chi ha diritto al contributo straordinario bollette nel 2025?

Il contributo di 200€ è destinato alle famiglie con un ISEE fino a 25.000€. Per riceverlo, non è necessaria alcuna domanda specifica: basta presentare l’attestazione ISEE. Una volta completata la Dichiarazione Sostitutiva Unica e ottenuto l'ISEE rientrante nel limite previsto, il riconoscimento del contributo avverrà automaticamente in bolletta.

Chi è già beneficiario del bonus sociale con un ISEE inferiore a 9.530€ riceverà anche il contributo extra di 200€, che si aggiungerà allo sconto già percepito. Questo contributo verrà erogato in tempi più rapidi rispetto a chi rientra nella fascia di ISEE tra 9.530€ e 25.000€, ma non usufruisce del bonus sociale.

Come faccio a sapere se mi spetta il bonus sociale?

In questo caso occorre rimarcare una distinzione importante: il bonus sociale 2025 (contributo di 200€ extra) è una cosa, il bonus sociale tradizionale è un’altra! Vediamo le caratteristiche del bonus sociale tradizionale.

Il bonus sociale tradizionale può essere ricevuto da chi ha un ISEE fino a 9.530€, con un massimo di 3 figli a carico, o fino a 20.000€ con almeno 4 figli a carico. Attenzione però, perché se l’abitazione è in affitto e il contratto elettrico/gas/idrico è intestato a un’altra persona, per esempio il proprietario di casa, il bonus non viene riconosciuto (in questo caso il proprietario di casa non fa parte del nucleo familiare).

Per ottenere il bonus sociale, così come per il contributo extra di 200€, il primo passo è presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere l’attestazione ISEE. Questa attestazione deve essere aggiornata e presentata ogni anno per continuare a ricevere lo sconto ogni 12 mesi. Lo sconto applicato è fisso ogni mese. Ad esempio, se la fattura viene emessa ogni due mesi e lo sconto mensile è di 15€, il cittadino vedrà una riduzione totale di 30€ per il bonus sociale in ogni bolletta bimestrale.

In breve tutte le fasi per l’assegnazione dei 200€ extra, linee guida ARERA

Ecco le indicazioni di ARERA: a partire da aprile 2025 e fino a gennaio 2026, l’INPS invierà al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito da Acquirente Unico, una comunicazione contenente l'elenco dei nuclei familiari con un ISEE 2025 compreso tra 9.530€ e 25.000€. Questa comunicazione si baserà sulle DSU (Dichiarazioni Sostitutive Uniche) valide nei mesi precedenti, ossia gennaio, febbraio e marzo.

Successivamente, a partire dal mese di giugno 2025, il gestore SII, sulla base delle indicazioni ricevute da INPS, individuerà gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo di 200€ e notificherà l’informazione agli operatori che dovranno erogare lo sconto nell’arco di tre mesi, dandone la dovuta evidenza in bolletta.

Gli operatori devono pubblicare sulla homepage del loro sito e sulla bolletta di ogni cliente l’importo del contributo e i requisiti per ottenerlo. Devono anche ricordare che è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica all’Istituto di Previdenza per richiedere l’attestazione ISEE 2025.

Contributo extra 200€, richiedente ISEE e intestatario bolletta devono coincidere?

In generale, il bonus sociale viene riconosciuto a livello familiare e, purché uno dei membri del nucleo familiare abbia un ISEE che rientra nei limiti previsti, il beneficio può essere applicato anche alle utenze intestate ad altri componenti della famiglia. Questo vale anche per il contributo extra 200€.

L’ARERA nella delibera pubblicata specifica chiaramente che a partire da giugno 2025, il Gestore del SII (Sistema Informativo Integrato) utilizzerà le informazioni ricevute dall'INPS per identificare i clienti che hanno diritto a un contributo straordinario per la fornitura di energia elettrica. Questi clienti verranno informati e il contributo sarà applicato direttamente sulle loro fatture, seguendo lo stesso processo che viene utilizzato per il bonus sociale dell'energia elettrica.

In caso di fornitura diretta, la fornitura deve essere intestata a uno dei membri del nucleo ISEE, senza che sia necessario che la stessa persona richieda l'attestazione ISEE e sia intestataria dell'utenza.
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