Nella giornata odierna è in arrivo il nuovo decreto sul green pass, infatti, il consiglio dei Ministri, dovrebbe estendere il possesso obbligatorio del certificato verde agli addetti esterni alle mense scolastiche e universitarie, nonché agli impiegati delle ditte di pulizia e manutenzione negli istituti scolastici. Non solo, la norma dovrebbe riguardare anche tutto il personale esterno impiegato nell’amministrazione, nelle mense e nelle pulizie nelle Rsa. Saranno inclusi, inoltre, gli ausiliari del personale sanitario.
La scelta di includere il personale delle mense scolastiche e delle ditte di pulizia, è coerente in quanto l’obbligatorietà del green pass riguarda, già dal 1° settembre, circa un milione di impiegati tra professori e personale tecnico- amministrativo. In merito, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si dice favorevole a tale scelta, in quanto, in vista del ritorno a scuola, garantisce una maggiore sicurezza.
Nel dettaglio, la norma dispone il possesso del green pass per poter accedere in ambito scolastico, educativo e formativo. Tra l’altro, ai datori di lavoro del personale esterno, sarà delegato il compito di controllare il possesso del certificato verde. Il presidente di Confindustria Servizi HCFS, Lorenzo Mattioli, rende noto che le aziende dei servizi sono d’accordo sul green pass e si dicono in prima linea per far vaccinare i dipendenti. Inoltre, è importante che non ci siano costi aggiuntivi, qualora il green pass dovesse essere subordinato al tampone.
Si rimanda alla prossima settimana, invece, l’estensione dell’utilizzo del green pass, ad ulteriori categorie lavorative. Tale scelta è motivata dalle posizioni discordanti all’interno della maggioranza, la Lega, infatti, propone di procedere con cautela. La norma, tuttavia, dovrebbe essere estesa sia ai dipendenti dei settori in cui si rende necessario esibire il certificato verde, come per esempio i ristoratori e i gestori dei locali, sia a coloro a contatto con il pubblico, tra cui gli impiegati nei supermercati. Inoltre, il dibattito è aperto anche sui dipendenti della Pubblica amministrazione e del settore privato.
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