9 febbraio 2021
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9 febbraio 2021

Nuovo documento con le regole per la riapertura di piscine e palestre

Autore: Barbara Garbelli
In palestra solo lezioni individuali e in piscina uno spazio di 10 metri quadri per persona: sono queste le regole principali fissate dal Ministero dello Sport e validate dal Comitato Tecnico Scientifico per chiedere la riapertura degli impianti.

Ricordiamo che la chiusura è prevista dall'ultimo Dpcm del 16 gennaio 2021 e valida fino al 5 marzo 2021. Quindi l'eventuale riapertura dovrà essere contenuta nel prossimo Dpcm che a questo punto sarà adottato dal nuovo governo.

Il Cts con un nuovo documento elenca tutti gli adempimenti necessari per la riapertura dei centri, con delle premesse: no alle aggregazioni, ma si allo sport soprattutto per ragazzi e anziani. Scrivono, infatti, gli scienziati: “si ritiene particolarmente importante il ritorno alla fruizione delle attività fisiche, soprattutto nei soggetti in età evolutiva e negli individui con patologie croniche e negli anziani, nei quali il benessere psico-fisico acquisisce una dimensione fondamentale sullo stato di salute.”

La proposta è quella di un'apertura scaglionata delle diverse discipline sportive rispettivamente per aree gialle e arancioni. In particolare «in zona arancione: oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa” (quindi jogging e altri sport individuali all’aperto), sono consentite nelle palestre, piscine e tensostrutture le attività sportive di base individuali, anche acquatiche, e le attività sportive dilettantistiche non di squadra o di contatto; sono inoltre consentiti gli allenamenti per le attività sportive di contatto e per gli sport di squadra esclusivamente se svolti in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento. Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini in età scolare, in coerenza con l’apertura delle scuole». In zona gialla «oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa e zona arancione”, sono consentiti gli allenamenti per gli sport da contatto e di squadra dilettantistico e di base».

Il documento continua evidenziando che durante l’attività fisica “è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 mt.”
Per le piscine era stato proposto uno spazio di 7 metri quadri per persona, il Cts chiede invece di portare tale spazio a 10 metri.

Per quanto riguarda l’utilizzo di attrezzi e materiali gli stessi devono essere sempre sanificati: “È obbligatoria la pulizia delle aree di contatto di ciascun attrezzo dopo ogni utilizzo da parte dell’utente con opportuno prodotto igienizzante”.
Inoltre:
  • Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti.
  • Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate.
  • Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).
  • Utilizzare, ove possibile, tappetini propri, o se di uso collettivo è obbligatorio igienizzarli prima e dopo la sessione di allenamento.
  • Vietato l’uso delle docce.

Resta obbligatorio indossare correttamente la mascherina per gli operatori (non solo esserne dotati) e il numero di dispenser e la quantità di gel disinfettante da mettere a disposizione “va calibrato non solo in base alla superficie ma anche in funzione del numero di potenziali utenti che potrebbero utilizzarlo”. Inoltre “vanno previsti in maniera diffusa in tutti i punti di passaggio, inclusi l’ingresso all’impianto, gli accessi agli spogliatoi e ai servizi nonché gli accessi alle diverse aree”.

Per quanto riguarda la Pallanuoto gli scienziati ritengono che “la mascherina debba essere obbligatoriamente usata non solo dagli ufficiali di gara (fatta eccezione per l’arbitro), ma anche dagli atleti in attesa di entrare in vasca e dagli allenatori, in particolare durante le interlocuzioni con gli stessi ufficiali di gara”.

Siamo ancora lontani dalla normalità ma fra una chiusura ed un piccolo passo verso la riapertura poco alla volta torneremo proprietari delle nostre passioni e delle nostre libertà!
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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