L’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento Prot.n. 127523 del 14 marzo 2025 e pubblicato in data odierna, lunedì 17 marzo, ha approvato il modello di dichiarazione “Consolidato nazionale e mondiale 2025” con le relative istruzioni. Nella mattinata odierna, inoltre, è stato pubblicato il Provvedimento Prot n.127533/2025 che approva il modello di dichiarazione “Irap2025” con le relative istruzioni.
Partiamo dall’approvazione del modello di dichiarazione “Irap 2025”.
Modello di dichiarazione “Irap2025”
Tale modello deve essere presentato nel 2025 ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive, con le relative istruzioni per la compilazione, allegate al relativo provvedimento. Si ricorda che esclusivamente per il 2025 – ai sensi di quanto disposto dall’articolo 3 –bis del decreto Milleproroghe – il modello Irap potrà essere presentato dal 30 aprile.
Il modello è composto da frontespizio e dai quadri IP, IC, IE, IK, IR e IS. Non si riscontrano modifiche sostanziali rispetto allo scorso anno ma i quadri NF, MF e IS sono stato “adeguati” per accogliere le novità introdotte dal concordato preventivo biennale.
Presentazione modello di dichiarazione “Irap 2025”
Come premesso, esclusivamente per il 2025, al via la presentazione del modello a partire dal 30 aprile. Per le società semplici, le società in nome collettivo ed in accomandita semplice, il termine ultimo per la presentazione del modello è fissato al 31 ottobre 2025; mentre per i soggetti all’imposta sul reddito delle società – di cui all’art.73, comma 1 del Tuir – nonché per le amministrazioni pubbliche – di cui alla lett. e-bis dell’art.3 – la dichiarazione dovrà essere presentata entro l’ultimo giorno del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
Trasmissione telematica dei dati relativi al modello “Irap2025”
I soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione e gli intermediari devono trasmettere, in via telematica, i dati contenuti in tale modello, secondo le specifiche tecniche allegate al provvedimento di cui sopra.
I soggetti abilitati alla trasmissione telematica sono obbligati a rilasciare al contribuente la dichiarazione su modello conforme per struttura e sequenza a quello approvato con l’apposito provvedimento.
Modalità di invio delle dichiarazioni alle regioni e alle province autonome
L’invio delle dichiarazioni alle regioni e alle province autonome, sia a quelle nelle quali il soggetto passivo ha il proprio domicilio fiscale, sia a quelle in cui viene ripartito il valore della produzione netta, deve avvenire – secondo quanto disposto dall’art.1, comma 3 del decreto MEF 11 settembre 2008 – tramite l’Agenzia delle Entrate che vi provvede in modo contestuale alla corretta ricezione.
Dunque, l’Agenzia trasmette le dichiarazioni Irap alle regioni e alle province autonome utilizzando il sistema di collegamento tra Anagrafe tributaria ed Enti locali deonominato “Siatel v2.0 PuntoFisco”.
Modello “Consolidato nazionale e mondiale 2025”
Con il provvedimento di cui sopra, oltre alle specifiche tecniche da utilizzare per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati contenuti nel sopra menzionato modello “Consolidato nazionale e mondiale 2025”, viene disciplinata la reperibilità del predetto modello e viene autorizzata la stampa definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.
Si ritiene opportuno richiamare il D.lgs n.202/2024, articolo 3, il quale ha disposto per l’anno 2025 il rinvio del termine del modello di dichiarazione al 17 marzo 2025.
Ma andiamo con ordine.
Tale modello deve essere presentato nell’anno 2025 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.
Il modello è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NP, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.
Modalità di indicazione degli importi
Gli importi devono essere indicati in unità di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a tale limite.
Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa
Tale modello è reso disponibile dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico e può essere scaricato dall’apposito sito internet
www.agenziaentrate.gov.it ma può anche essere prelevato da altri siti internet, a condizione che abbia le caratteristiche di cui all’Allegato 1 e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato nonché gli estremi del provvedimento in oggetto.
Per la stampa dei quadri si rimanda all’Allegato 1 contenuto in detto provvedimento.
Trasmissione telematica dei dati relativi al modello di dichiarazione
I soggetti tenuti alla presentazione telematica della dichiarazione e gli intermediari abilitati devono trasmettere, in via telematica, i dati contenuti nel modello di cui sopra secondo le specifiche tecniche allegate al provvedimento in oggetto.
I soggetti abilitati alla trasmissione telematica devono adempire all’obbligo di rilasciare all’interessato la dichiarazione su modello conforme per struttura e sequenza a quello approvato con il presente provvedimento.
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