29 maggio 2018

I residenti all’estero possono spedire il Modello Redditi/2018

Autore: Pasquale Pirone
La dichiarazione dei redditi persone fisiche riferita all’anno d’imposta 2017 (Modello Redditi PF/2018), va presentata entro il 31 ottobre 2018 se la presentazione viene effettuata per via telematica.

Qualora, invece, la presentazione avviene in modalità cartacea, i termini di presentazione vanno al 2 maggio 2018 al 2 luglio 2018.

Quando la presentazione può essere cartacea – La regola generale prevede che tutti i contribuenti sono obbligati a presentare la dichiarazione Modello Redditi/2018 esclusivamente per via telematica. Tale invio può avvenire direttamente ad opera del contribuente (se abilitato Entratel/Fisconline) oppure tramite intermediario abilitato (commercialista, consulente del lavoro, CAF, ecc.).

Tuttavia, ci sono casi in cui il legislatore ammette la possibilità di invio cartaceo della dichiarazione reddituale. In particolare, si tratta delle seguenti categorie di contribuenti:
  • coloro che pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il mod. 730, non possono presentare il mod. 730;
  • coloro che pur potendo presentare il mod. 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del Modello Redditi (RM, RT, RW);
  • coloro che devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.

Ad ogni modo, pre le tre predette categorie di soggetti, è bene tener presente che la presentazione cartacea è solo una facoltà e non un obbligo. Pertanto, questi, comunque, possono decidere per l’invio telematico del modello dichiarativo nelle modalità e nei termini anzidetti.

La presentazione cartacea può avvenire presso un qualsiasi ufficio postale, il cui servizio è gratuito per il contribuente. In particolare, quest’ultimo inserisce la dichiarazione (senza fermagli o cuciture) nella sua busta (in distribuzione gratuita presso tutti i Comuni) in modo che il triangolo posto in alto a sinistra del frontespizio corrisponda al triangolo sulla facciata della busta e che attraverso la finestra della busta risultino visibili il tipo di modello, la data di presentazione e i dati identificativi del contribuente. In caso contrario gli uffici postali non accetteranno la dichiarazione. A fronte dell’avvenuta presentazione, l’ufficio postale rilascia al contribuente una ricevuta per ogni dichiarazione consegnata.

Si tenga, inoltre, in considerazione che le dichiarazioni presentate tramite un ufficio postale da parte dei contribuenti obbligati alla presentazione per via telematica sono da ritenersi non redatte in conformità al modello approvato e, conseguentemente, si rende applicabile la sanzione ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.Lgs. n. 471/1997.

Le dichiarazioni dall’estero – E’ possibile che ci siano cittadini residenti all’estero i quali siano obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi in Italia. E’ il caso, ad esempio, del figlio residente in Germania obbligato a presentare il Modello Redditi PF/2018 del genitore residente in Italia e deceduto nel 2017.

In tal caso è previsto che cittadini italiani residenti all’estero e i soggetti temporaneamente non residenti nel territorio dello Stato impossibilitati ad effettuare la trasmissione telematica del modello dichiarativo, possono trasmettere la dichiarazione dall’estero anche in modalità cartacea. In caso di spedizione postale, questa va inserita in una normale busta di corrispondenza di dimensioni idonee a contenerla senza piegarla. Il tutto deve essere indirizzato all’Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Venezia, via Giuseppe De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) – Italia – avendo cura di riportare (a carattere evidente) sulla busta stessa: cognome, nome e codice fiscale del contribuente; la dicitura “Contiene dichiarazione Modello REDDITI 2018 Persone Fisiche”.

Più tempo per gli eredi – Per le persone decedute la dichiarazione deve essere presentata da uno degli eredi. In tal caso anche se il de cuius si trovava nella condizione di poter presentare il Modello 730, l’erede dovrà presentare la dichiarazione per conto del deceduto esclusivamente mediante Modello Redditi Persone Fisiche. Abbiamo già messo in evidenza che questi può presentarlo anche in modalità cartacea nel periodo 2 maggio 2018 – 2 luglio 2018 (se si tratta di Modello Redditi PF/2018) senza nulla togliere la possibilità di invio telematico entro il 31 ottobre.

Tuttavia, proprio con riferimento ai termini di presentazione si ritiene opportuno, in questa sede, osservare che il legislatore prevede la concessione di 6 mesi in più per la presentazione a seconda del momento in cui si è verificato il decesso. In particolare è previsto che per le persone decedute nel 2017 o entro il mese di febbraio 2018 la dichiarazione (Modello Redditi PF/2018) deve essere presentata dagli eredi nei termini ordinari. Per le persone decedute successivamente, invece, è concessa una proroga di 6 mesi rispetto ai termini ordinari.

Anche le imposte liquidate con il Modello Redditi PF/2018 presentato per conto de cuis, andranno versate dagli eredi (basta che vi provveda uno solo di essi) ed anche in tal caso è previsto che per le persone decedute nel 2017 o entro il 28 febbraio 2018 i versamenti dovranno essere effettuati dagli eredi nei termini ordinari. Per le persone decedute successivamente, i termini sono prorogati di 6 mesi e scadono, quindi, il 30 dicembre 2018 (essendo il termine ordinario fissato al 30 giugno).
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