Iscro: Assoprofessioni chiede che la misura diventi definitiva

Assoprofessioni (di cui la Lapet è socio fondatore) all’incontro sull’Iscro chiede che la misura diventi definitiva e che quindi cessi il periodo della sperimentazione. Si è tenuto oggi 19 settembre presso il Ministero del lavoro un tavolo per approfondire gli impatti di tutela assicurati mediante l’utilizzo dell’ammortizzatore sperimentale ISCRO da parte dei professionisti e al fine di valutare possibili “aggiustamenti”.

In tal senso le osservazioni mosse dalla confederazione sono state fondamentalmente le stesse già evidenziate nei precedenti incontri in materia.

“Dai dati INPS è emerso che la misura si è autofinanziata con i contributi incassati dagli iscritti alla gestione separata. Anzi, a ben vedere, i contributi versati sono stati superiori rispetto all’ammontare delle prestazioni eseguite” ha ribadito il presidente Giorgio Berloffa.

“Pertanto, a nostro parere, sulla base di questi dati si potrebbe intanto rendere definitivo l'intervento ed eliminare l'addizionale dell'attuale 0,51%. – ha suggerito Roberto Falcone segretario generale Assoprofessioni - Qualora invece l'istituto di previdenza, e quindi il legislatore, dovessero ritenere necessaria l'applicazione dell'addizionale si potrebbe agire sul versante delle prestazioni, aumentandole”.

“In ogni caso sono necessari interventi urgenti per quanto riguarda la formazione obbligatoria a carico dei percettori dell’indennità in quanto al momento l’iniziativa non è stata avviata e i beneficiari, a termini di legge, potrebbero dover restituire quanto percepito indebitamente” ha aggiunto Falcone suggerendo il coinvolgimento delle associazioni nella realizzazione dei piani formativi così come previsto d’altra parte dal Jobs act del lavoro autonomo.

Apprezzate dunque le proposte suggerite da Assoprofessioni e condivise anche dagli altri partecipanti all’incontro, tant’è che il Ministero ha espresso l’intenzione di procedere, in primis, ad una proroga della misura, nell’ambito della prossima legge di bilancio, con la possibilità di eventuali miglioramenti in termini di prestazioni