Una dote 500 mila euro per l’erogazione di contributi assistenziali per la costituzione di aggregazioni tra professionisti. Sulla rampa di lancio dal 1° dicembre le domande per accedere ai contributi economici stanziati dalla Cassa nazionale dottori commercialisti.
È con il bando rubricato “concorso per il supporto all’attività professionale nelle fasi di aggregazione” (approvato il 24/05/2023 dal Consiglio di Amministrazione) che la Cassa Nazionale Dottori Commercialisti prevede l’erogazione di contributi per la costituzione nell’anno 2023 di studi associati o Stp (società tra professionisti) per lo svolgimento dell’attività professionale in forma aggregata, o di una rete tra professionisti.
Beneficiari - La platea dei destinatari dei contributi sono i Dottori Commercialisti iscritti alla Cassa al 31/12/2023 non titolari di pensione diretta della Cassa (anche pensionati in regime di totalizzazione e cumulo), a eccezione dei pensionati di invalidità in attività, che rispettino livelli reddituali parametrati a seconda del numero di componenti il nucleo familiare, così come previsto dal bando.
Contributo spettante - Il contributo spettante:
- per lo studio associato/STP (società tra professionisti) il contributo spettante è pari a € 3.500 per singolo richiedente, che sarà proporzionalmente ridotto qualora la somma dei contributi spettanti ai soci del medesimo studio associato/Stp ecceda il limite massimo di € 28.000, importo massimo complessivamente erogabile;
- per la rete tra professionisti (Rtp). Il contributo spettante è pari a € 1.500 per singolo richiedente, che sarà proporzionalmente ridotto qualora la somma dei contributi spettanti ai Dottori Commercialisti appartenenti alla medesima Rtp ecceda il limite massimo di € 12.000, importo massimo complessivamente erogabile.
Modalità e termini di presentazione della domanda - La domanda deve essere presentata esclusivamente utilizzando il
servizio online AGP disponibile sul sito della Cassa dottori commercialisti
https://www.cnpadc.it/ dal 1° dicembre 2023 ed entro il termine del 15 marzo 2024.
Requisiti reddituali - Al fine di poter beneficiare dei contributi, i Dottori Commercialisti devono far parte di un nucleo familiare i cui componenti abbiano dichiarato nell’anno 2023 (produzione reddito 2022), un reddito imponibile non superiore a:
- euro 38.050,00 per richiedente unico componente del nucleo familiare;
- euro 49.400,00 per nucleo familiare con due componenti;
- euro 57.050,00 per nucleo familiare con tre componenti;
- euro 62.600,00 per nucleo familiare con quattro componenti;
- euro 67.300,00 per nucleo familiare con cinque componenti;
- euro 70.550,00 per nucleo familiare con sei componenti;
- euro 72.400,00 per nucleo familiare con sette o più componenti.
Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti uno o più figli portatori di handicap o malattie invalidanti il limite reddituale di cui al punto precedente è pari a:
- euro 68.350,00 per nucleo familiare minimo (un componente e il figlio di Dottore Commercialista portatore di handicap), maggiorato del 40% per ogni ulteriore componente e del 60% per ogni ulteriore figlio di dottore commercialista portatore di handicap.
Per nucleo familiare si intende quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincolo di parentela, risultano nel suo stato di famiglia al momento di presentazione della domanda. Nel caso in cui il richiedente sia coniugato, in assenza di separazione legale o divorzio, il coniuge si considera facente parte del nucleo familiare.