Sono stati pubblicati sul sito del
Consiglio nazionale dei commercialisti i 450 quesiti da cui verranno sorteggiate 50 domande per la prova finale di esame dei corsi per l’iscrizione nell’elenco dei professionisti delegati alle operazioni di vendita. I quesiti, definiti dal Consiglio nazionale dei commercialisti in accordo con i Consigli nazionali degli avvocati e dei notai, sono contemplati dalle Linee guida generali pubblicate lo scorso 7 aprile dalla Scuola Superiore della Magistratura per la definizione dei programmi dei corsi di formazione e di aggiornamento previsti dall’art. 179 ter disp. Att. c.p.c.
Nelle scorse settimane, il Consiglio nazionale dei commercialisti ha annunciato che sta realizzando per tutti gli iscritti all’albo un corso di formazione gratuito di 25 ore per l’iscrizione nell’elenco dei professionisti che provvedono alle operazioni di vendita. Il programma si articolerà in quattro moduli corredati da laboratori di formazione pratica in aderenza alle indicazioni fornite dalle suddette Linee guida, che tratteranno, tra l’altro, i principi generali sul processo esecutivo e sull’espropriazione forzata, la custodia, la delega delle operazioni di vendita e la distribuzione del ricavato.
“Poiché il d.lgs. 149/2022 ha previsto nuove modalità di accesso all’elenco dei professionisti che provvedono alle operazioni di vendita, attribuendo l’organizzazione dei corsi di alta formazione, tra l’altro, al Consiglio nazionale e agli ordini locali su delega dello stesso Consiglio – afferma Elbano de Nuccio, presidente del CNDCEC –, ci siamo attivati immeditatamente per supportare i nostri iscritti, e in particolar modo i più giovani, chiamati a sostenere ulteriori obblighi formativi per l’iscrizione nell’elenco dei delegati alle vendite dalle nuove norme sull’esecuzione forzata”.
“Come prevede l’art. 179 ter Disp. Att. c.p.c., questo corso è stato realizzato per consentire anche ai commercialisti che non possono documentare lo svolgimento di dieci incarichi negli ultimi cinque anni di iscriversi nell’elenco dei professionisti delegati alle vendite – sottolinea Giovanna Greco, consigliera segretaria con delega alle Funzioni giudiziarie –. L’iniziativa nasce a margine di un’intensa interlocuzione avviata con le istituzioni per tentare di modificare, nel prossimo futuro, una normativa che non ci soddisfa. Continua così il nostro impegno per favorire i professionisti nell’espletamento della formazione specialistica richiesta per il conferimento degli incarichi che svolgeranno a fianco dell’autorità giudiziaria”.