Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno pubblicato il documento “Linee guida per la redazione del piano economico-finanziario nelle procedure di partenariato pubblico-privato: aggiornamenti in base al nuovo codice e alla prassi recente”.
Detto documento, approfondisce la tematica dell’elaborazione del piano economico-finanziario nell’ambito delle procedure di partenariato pubblico-privato (PPP) e rappresenta un aggiornamento delle linee guida pubblicate nel 2019, realizzato nell’ambito dell’area di delega “Finanza aziendale” e resosi necessario soprattutto in seguito all’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici.
L’elaborato fa riferimento, inoltre, a recenti provvedimenti emanati dagli standard setter di riferimento (principalmente ANAC, MEF e Ragioneria Generale dello Stato), oltre che ad alcune significative pronunce giurisprudenziali che hanno affrontato gli argomenti in oggetto, valutando anche argomenti molto specifici che necessitano di spiccate competenze tecniche: dalla gestione dei rischi al costo del capitale, dalla redditività alla sostenibilità finanziaria.
Ciò, in quanto, ai fini di un adeguato utilizzo del partenariato pubblico-privato, è necessario l’intervento di figure altamente specializzate che riescano a gestire al meglio gli investimenti in oggetto, trovando il giusto equilibrio tra le esigenze dei diversi attori in campo.
Sul tema, i commercialisti sottolineano, altresì, come gli strumenti del partenariato pubblico-privato possano rappresentare un driver significativo per favorire e sostenere la realizzazione degli interventi previsti dal PNRR, generando benefici per l’intero sistema economico del Paese.
Per tale motivo, il CNDCEC e la Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti, hanno inteso fornire un’esaustiva analisi delle questioni sottese, al fine di offrire indicazioni ad un’ampia platea di enti locali ed imprese che utilizzano o intendono utilizzare le procedure di partenariato ed hanno necessità di gestirle e monitorarle al meglio.
Il documento – Il lavoro elaborato dai Commercialisti parte da un’osservazione rilevante ai fini dell’analisi del tema in commento, ovvero che il partenariato pubblico-privato rappresenta una peculiare forma di realizzazione e gestione di opere e servizi pubblici che sta conoscendo negli ultimi anni una fase di grande sviluppo. Nato nel mondo anglosassone, nel corso del tempo ha registrato anche in Italia una forte diffusione, anche alla luce di vincoli di finanza pubblica sempre più stringenti e della delicata situazione economico-finanziaria di molti enti.
Eventi esogeni e condizioni macroeconomiche recenti (pandemia, rialzo dei costi energetici, ecc.), infatti, hanno imposto un ripensamento degli investimenti pubblici e delle loro modalità di realizzazione e gestione, valutando un differente e più incisivo intervento degli operatori privati per la realizzazione di opere pubbliche ed infrastrutture.
Il documento in esame, quindi, si pone in continuità con le sopra citate attività e prende spunto dalla necessità di formulare alcune considerazioni in relazione al nuovo Codice dei contratti pubblici, ormai entrato pienamente a regime, a taluni importanti orientamenti giurisprudenziali ed agli interventi in materia realizzati da parte della Ragioneria Generale dello Stato e dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Alcuni dei suddetti interventi, molto recenti ed incisivi, come anticipato, sono soprattutto relativi ad aspetti di stretto interesse per i Commercialisti, quali sono la redazione del piano economico-finanziario, la valutazione della redditività e della sostenibilità finanziaria del progetto, la gestione dei rischi e così via. Nel dettaglio, il documento è suddiviso in sei sezioni:
- il partenariato pubblico-privato alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici;
- l’allocazione dei rischi nelle operazioni di PPP;
- il piano economico-finanziario nel PPP alla luce delle nuove indicazioni ANAC-MEF-RGS e della giurisprudenza recente;
- il monitoraggio della concessione e le ipotesi di revisione del piano economico-finanziario;
- un modello di riferimento;
- conclusioni.
In definitiva, il documento intende far luce sugli ultimi orientamenti normativi e regolamentari in tema di partenariato pubblico-privato, evidenziandone, al contempo, alcune criticità, al fine di rendere più agevole il ricorso allo stesso.
Secondo i Commercialisti, sfruttando al meglio tutto il suo potenziale, sarà possibile creare nuove opportunità d’investimento per le imprese e le Pubbliche Amministrazioni che potranno essere agevolate anche nell’attuazione degli interventi previsti dal PNRR.