In vista della scadenza del 30 aprile per la presentazione del modello IVA 2025, relativo all'anno d'imposta 2024, è essenziale analizzare la situazione di coloro che passano dal regime forfettario al regime IVA ordinario e viceversa. I soggetti in regime forfettario sono esonerati dalla…
Forfettario e superamento 100.000 euro di ricavi o compensi
L’incasso del corrispettivo che determina il superamento dei 100.000 euro segna per il contribuente il passaggio dal regime forfettario a quello ordinario, con i conseguenti adempimenti ai fini IVA, tra cui le liquidazioni periodiche e la dichiarazione annuale.
Quindi, in caso di superamento della predetta soglia nel 2024, nella dichiarazione IVA 2025 dovranno essere evidenziate, oltre all’operazione il cui incasso ha determinato l’uscita dal regime forfettario, tutte le operazioni attive e passive fatturate dopo tale incasso, anche se effettuate mentre il contribuente era ancora in regime forfettario, nonché tutte le operazioni (attive e passive) effettuate e fatturate successivamente all’uscita dal regime agevolato.
Inoltre, se sussistono i presupposti, il rigo VF70 della dichiarazione dovrà contenere i dati relativi alla rettifica della detrazione IVA.
Perdita requisiti regime forfettario
Generalmente, in caso di perdita dei requisiti per la permanenza nel regime forfettario si applica la contabilità semplificata. Qualora si voglia optare per la contabilità ordinaria, il contribuente dovrà tenere un comportamento concludente e dovrà darne evidenza nel quadro VO della dichiarazione IVA relativa al periodo d’imposta in cui è stata effettuata la scelta.
L’opzione vincola il contribuente alla sua concreta applicazione per un triennio; pertanto, l’opzione per la contabilità ordinaria nel 2025 obbliga a permanervi fino al 2027. Invece, la scelta per comportamento concludente di avvalersi del regime contabile semplificato, in luogo del regime forfettario, non vincola alla permanenza triennale nel regime scelto, trattandosi comunque di un regime “naturale” proprio dei contribuenti minori.
Ingresso nel forfettario dal 2025
I soggetti in regime ordinario che decidono di passare al regime forfettario dal 2025, dovranno presentare entro il 30 aprile 2025 la dichiarazione IVA per il 2024. In questo caso, andrà barrata la casella 1 del rigo VA14 della dichiarazione segnalando così che si tratta dell’ultima dichiarazione IVA prima del passaggio al regime forfettario, e non andrà compilato il quadro VO.
Rettifica della detrazione IVA per chi entra nel forfettario
I soggetti che passano dal regime IVA ordinario a quello forfettario nel 2025 devono tenere in considerazione l’obbligo di rettifica della detrazione IVA.
L’imposta dovuta va indicata nel rigo VF70 della dichiarazione IVA. Per determinare l’importo delle rettifiche, si può compilare l’apposito prospetto D presente nell’Appendice delle istruzioni del modello IVA 2025.
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