Quando si ha la fortuna di fare una professione che si ama, quando si riesce a esserne parte attiva, c’è una particolare emozione che va al di là del successo professionale.
Dopo quindici anni passati da commercialista, da relatore e da formatore ho maturato un’attenzione alle esigenze dei miei colleghi che mi ha portato a voler realizzare questo progetto: un quotidiano online, gratuito, con l’obiettivo di far discutere senza ipocrisia sui temi che sono davvero a cuore alla categoria. Con un pizzico di irriverenza, se necessario.
Sono convinto che la discussione porti sempre ad una soluzione migliore rispetto ad una decisione univoca. Nello stesso modo penso che la critica è sempre costruttiva se non viene sopraffatta dai personalismi, dalla voglia di visibilità che lascia in disparte la sostanza.
L’obiettivo è ambizioso, ma credo valga la pena di impegnarsi per raggiungerlo. Vorrei che questo giornale diventasse un tramite virtuoso tra i colleghi che operano sul territorio nazionale coinvolgendo la rappresentanza della categoria a tutti i livelli.
Una voce fuori dal coro, anche sfacciata nel porre le questioni all'ordine del giorno, che non risparmi osservazioni sia all'operato degli uffici, sia ai nostri rappresentanti a volte distratti nell'ascoltare le istanze degli iscritti.
In questi anni ho capito che se si vuole migliorare la qualità della nostra professione, il contesto in cui si lavora, è fondamentale parlarsi. Perché se l’obiettivo è il bene comune non posso esistere distanze, ma solo confronti positivi.
Sono contrario a grandi enunciazioni, sicuramente dall’effetto carismatico, ma che difficilmente si traducono in realtà. Le scatole vuote, seppur attraenti, lasciamole da parte.
Sappiamo tutti che i grandi risultati si ottengono con un lavoro minuzioso, supportato da costanza e coraggio. Solo prestando attenzione alle piccole esigenze della base si cresce come categoria, una categoria di cui vado orgoglioso e di cui rivendico l’appartenenza. Non dobbiamo restituirle dignità, ma continuare semplicemente a crescere insieme.
Ho scelto questa giornata per presentare al pubblico Fiscal Focus.info perché il congresso dell’Unione giovani mi è sembrato il luogo più adatto per guardare al futuro con serietà senza, però, abbandonare l’ottimismo. I neo professionisti sono una risorsa da valorizzare, non una preoccupazione. Ho sempre creduto nel gioco di squadra e dubitato spesso dei solisti. Vi aspetto numerosi all'indirizzo www.fiscal-focus.info
Redazione Fiscal Focus