L’IAASB ha annunciato un Principio di revisione per le PMI

Con l’entrata in vigore del D.Lgs 14/2019 (c.d. codice della crisi e dell’insolvenza) e della conseguente modifica all’articolo 2477 del c.c., le aziende obbligate, per norma di legge, alla revisione legale si è esteso anche ad imprese di non grandi dimensioni.

Le misure di contenimento messe in campo in conseguenza della crisi sanitaria, che continuano a perversare il mondo intero, impongono nuove e diverse realtà a molte imprese, che si trovano, oggi, in una situazione anomala di difficoltà o impossibilità concreta nello svolgimento della propria attività con inevitabili conseguenze sui propri bilanci.

I Revisori Legali, nella prospettiva del predetto ampliamento, hanno già manifestato non poche perplessità rispetto alle difficoltà di applicare i principi di revisione pensati per imprese di grande dimensione o, quantomeno, società strutturate. La grandezza di una impresa si riflette sulla sua complessità aziendale ma anche sulla sua complessità contabile, e gli strumenti necessari per una corretta osservazione e analisi possono non essere gli stessi per tutte le situazioni.

In tutti i modi, in questa attuale triste situazione, una buona notizia è rappresenta probabilmente dal comunicato stampa del 15.12.2020 dell’IAASB (l’International Auditing and Assurance Standards Boardun, che opera sotto l’egida dell’IFAC – International Federation of Accountants e la supervisione del PIOB – Public Interest Oversight Board), che annuncia una prossima elaborazione e pubblicazione di un nuovo principio di revisione dedicato proprio alle imprese di piccole dimensioni e non strutturate. Quindi con problematiche molto diverse dalle grandi.

Ovviamente oggi non abbiamo minimamente idea di come sarà elaborato questo nuovo principio, per cui non è ancora possibile parlare di quello che potrà essere il suo contenuto.

Possiamo però dire che, il nuovo documento, rappresenterà una sorta di “unico principio” di revisione per società di minore dimensione. Si dovrà trattare quindi di una guida adattata alle dimensioni ed alle problematiche riferite alle PMI.

Il predetto nuovo documento è particolarmente atteso, dall’intera Categoria dei Revisori Legali Italiani, proprio perché in Italia, rispetto alla media del contesto europeo, il numero delle PMI è particolarmente elevato e tutte con scarsa attendibilità strutturale.

Conseguentemente un principio di revisione che tratterà esclusivamente le PMI, aiuterà i Revisori Legali nel difficile approccio a questo nuovo tipo di revisione.

Ci si augura che entro il prossimo mese di giugno, sarà approvata la bozza del nuovo principio di revisione, quindi consultabile, dagli operatori, per poter raccogliere commenti e criticità, con l’obiettivo di una definitiva pubblicazione nei mesi successivi, auspicabilmente entro settembre/ottobre.
.