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L’omesso versamento dell’IVA dovuto alla mancata riscossione di crediti non esclude la sussistenza del dolo richiesto dall’art. 10-ter D.lgs. n. 74/2000, in quanto gli inadempimenti dei debitori sono riconducibili all’ordinario rischio di impresa ove gli insoluti rimangano contenuti in una percentua

Con riferimento al reato di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non può essere disposto sui beni dell'emittente per il valore corrispondente al profitto conseguito dall'utilizzatore delle fatture medesim

L'Amministrazione finanziaria può determinare il reddito del contribuente in via induttiva, pur in presenza di contabilità formalmente regolare, ove quest'ultima sia intrinsecamente inattendibile per l'antieconomicità del comportamento del contribuente, che può desumersi anche da un unico elemento p

Il reato di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater, del D.Lgs. n. 74 del 2000, si consuma con la presentazione dell'F24 che determina il superamento, nell'anno, della soglia di punibilità. A precisarlo è la Corte di Cassazione – sezione penale - nella sentenza n. 19862 del 20 maggio 2022.

La questione della ripartizione della responsabilità in ambito societario per uno dei reati previsti dal D.lgs. n. 74 del 2000, nel caso in cui accanto all’amministratore di diritto operi un amministratore di fatto, è al centro di un recente pronunciamento dei giudici penali della Corte di Cassazion

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'integrazione o la modifica in diminuzione di un precedente avviso, rappresenta una mera riduzione di quella originaria, operata in autotutela, e non necessita di adempimenti formali, né di una specifica motivazione. La modifica in aumento, invece,

La Commissione Tributaria Provinciale di Firenze, con la sentenza n. 82/2022, statuisce che, nel caso in cui il contribuente proponga ricorso avverso un atto successivo alle cartelle di pagamento (nel caso di specie, avverso l’ipoteca esattoriale) denunciando esclusivamente e limitatamente vizi prop

Nel reato di omesso versamento di IVA, la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall'art. 131-bis cod. pen., può operare laddove l’omissione abbia avuto a oggetto importi lievemente eccedenti la soglia fissata nell’art. 10-ter del D.lgs. n. 74/2000 e la condotta nella s

Il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti, laddove si tratta di contestazioni plurime, si consuma nel momento in cui è stata emessa l’ultima fattura. Da tale momento, decorrerà il termine prescrizionale. Così ha stabilito la Terza Sezione Penale, con la sentenza n. 20053/22 deposit

La sentenza che conferma la rettifica (in aumento) con metodo induttivo del valore della plusvalenza realizzata con la cessione di una “licenza taxi” è nulla per difetto di motivazione se non risulta la verifica, da parte del Giudice, della rispondenza degli elementi presuntivi indicati dall’Amminis