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La recente pronuncia della Corte di Cassazione – ordinanza n.6822 del 2 marzo 2022 – ritorna ad affrontare la problematica delle operazioni inesistenti, questa volta sul versante dei costi per servizi pubblicitari.

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 66/2022 pubblicata l’11 marzo, si è pronunciata in tema di riscossione locale, stabilendo che non si applica alle Società private scorporate il meccanismo scalare inverso. I giudici della Consulta, esattamente, hanno dichiarato l’illegittimità costituzi

In tema di accertamento bancario ai sensi dell’art. 32 D.P.R. n. 600/73, al fine di ritenere superata la presunzione sui prelevamenti, il giudice è tenuto a verificare, per ogni singola operazione compiuta, l’esistenza di una giustificazione. E ciò vale anche per il caso in cui l’attività venga eser

Dalla lettura di una recente pronuncia della Corte di Cassazione, emerge che la mancata risposta agli inviti, questionari e richieste degli Uffici finanziari non innesca la sanzione dell’inutilizzabile della documentazione prodotta in sede giudiziale, ai sensi dell’art. 32, comma 4, D.P.R. n. 600/73

Quando la denuncia inoltrata all'Autorità Giudiziaria è infondata, l’Ufficio Finanziario non può usufruire del raddoppio dei termini per l'accertamento. In capo al Giudice tributario, qualora il contribuente lo richieda, sussiste l'onere di riscontrare e verificare i presupposti dell'obbligo di denu

La tenuta della contabilità in maniera formalmente regolare non è di ostacolo alla rettifica delle dichiarazioni fiscali e, in presenza di un comportamento assolutamente contrario ai canoni dell'economia, che il contribuente non spieghi in alcun modo, è legittimo l'accertamento su base presuntiva, e

L’avviso di accertamento soddisfa l’obbligo di motivazione quando l’Ufficio ha riprodotto il contenuto essenziale degli atti in esso richiamati ma non allegati. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 7278/2022 della Corte di Cassazione (Sez. V civ.), depositata il 7 marzo. Il caso - I

L’introduzione del divieto di impugnazione dell’estratto di ruolo, con il D.L. 146/2021, a parere dell’Agenzia delle Entrate, riprende i principi di diritto, già ampiamente condivisi ed affermati dalla giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione. È questa la risposta fornita dall’Amministraz

Quando la notifica del P.V.C. non conclude l’attività dell’Ufficio, che anzi prosegue con l’effettuazione di un accesso presso la sede del contribuente, per acquisire ulteriori dati e documenti, è da tale ultimo atto che decorre il termine dilatorio di sessanta giorni per l'emanazione dell'avviso di

Per la deducibilità spese di sponsorizzazione non è necessaria una diretta aspettativa di ritorno commerciale, che invece è richiesta per le spese di pubblicità o propaganda. Gli obiettivi delle spese di sponsorizzazione posso farsi coincidere con la crescita d’immagine e il maggior prestigio nonché