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Scade il prossimo 30 novembre il termine per il versamento della prima rata dell’imposta sostitutiva pari al 60% delle somme dovute a seguito dell’estromissione dell’immobile strumentale posseduto dall’imprenditore individuale alla data del 31 ottobre 2016. Si ricorda, in proposito, che la Legge

La Corte di Cassazione ha fornito per la prima volta la nozione di immobile in corso di costruzione (o non ultimato) con la sentenza n. 23499 del 18 novembre 2016. Il giudice di legalità non ha considerato che tale nozione (o qualificazione) è di tipo oggettivo, cioè correlata all’avanzamento della

La Legge di Bilancio per il 2017 ha esteso i termini previsti dal comma 121, dell’art. 1, della Legge n. 208/2015 che consente l’estromissione dell’immobile strumentale dell’imprenditore individuale, con il versamento di un’imposta sostitutiva pari all’8%.

Domanda – Un soggetto (ditta individuale) ha estromesso dalla sfera imprenditoriale un immobile strumentale (con decorrenza 1/1/2017) continuandolo, tuttavia, ad utilizzare per l’esercizio della propria attività. Si chiede se, nonostante l’estromissione, questi potrà continuare a dedurre le quote di

Premessa – La Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate ha emanato, il 10 ottobre 2017, la comunicazione prot.n. 213605, contenente chiarimenti operativi riguardanti le modalità di regolarizzazione dei fabbricati rurali di cui all’art.13, commi 14-te

Un turista italiano in data 2 ottobre ha pagato a un intermediario che opera on-line, per l’affitto di un appartamento situato a Tropea nel periodo 6-26 ottobre, un importo pari a 1.000 euro comprensivo dell’imposta di soggiorno per 25 euro; a tale importo si aggiungono: •le spese di pulizia sosten

Con riferimento all’acquisto di un immobile che ricade nella comunione legale tra i coniugi, dalla lettura dell’Ordinanza n. 16604/2018 della Corte di Cassazione (Sez. VI-T) emerge che, ai fini del beneficio fiscale “prima casa”, il requisito della residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile va

Può beneficiare delle agevolazioni fiscali cd. “prima casa” il contribuente che possiede già un altro immobile nel medesimo Comune che non sia adatto a soddisfare, per dimensioni e caratteristiche complessive, le esigenze abitative del suo nucleo familiare. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione

Il diritto di abitazione viene spesso accostato al diritto di usufrutto, ma rispetto a quest’ultimo ha un contenuto molto più limitato. Infatti, l’art. 1022 c.c. prevede che chi ha diritto di abitazione di una casa può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia. Come si vede, in qu

Come è noto, per poter godere delle cd. agevolazioni fiscali prima casa è necessario che: l'immobile sia ubicato nel Comune in cui l'acquirente abbia o stabilisca entro 18 mesi dall'acquisto la propria residenza o nel Comune nel quale svolga la propria attività, incluse quelle senza remunerazio