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In catasto, ogni terreno esprime due tipologie di reddito: dominicale e agrario. Il primo rappresenta il reddito medio ordinario ritraibile dal terreno attraverso il potenziale esercizio delle attività agricole per la parte «dominicale», ossia quel reddito che, indipendentemente dall’effettivo eserc

È possibile che un fabbricato rurale originariamente costruito per esigenze abitative, e come tale classificato in una categoria catastale abitativa, venga nel tempo destinato a finalità strumentali alle attività agricole. In tale ipotesi il rispetto dei requisiti impartiti dall’articolo 9, comma 3-

In caso di separazione personale e divorzio, i coniugi decadono dalle agevolazioni fiscali relative alla casa familiare se, in via autonoma – ossia non sotto controllo del Giudice -, la rivendono anticipatamente, salvo l’effettuazione di un nuovo acquisto entro un anno dall’alienazione. È quanto

Il contribuente ha un anno di tempo per insediarsi nella nuova abitazione principale dopo la rivendita infraquinquennale di quella precedente, pena la revoca dei benefici fiscali “prima casa”. È quanto emerge dalla lettura della lettura dell’ordinanza n. 30527/2023 della Corte di cassazione (Sez.

La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 30585/2023 (dep. 3/11/2023), ha affrontato la questione attinente alla rilevanza dell'inidoneità soggettiva dell’immobile acquistato, al fine di avvalersi delle agevolazioni fiscali per l'acquisto della cd. "prima casa". In proposito, ha ribadito che la pos

L’attuale assetto legislativo in ordine alla qualificazione della natura strumentale degli immobili nel regime d’impresa e nel reddito di lavoro autonomo, evidenzia delle criticità di coerenza fiscale nei due comparti impositivi che si reputa siano problematici anche sotto il profilo di uno scrutini

In caso di comunione legale, le agevolazioni fiscali “prima casa” spettano anche a fronte del trasferimento della residenza nell’immobile di uno soltanto dei coniugi. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 30594/2023 della Sezione tributaria della Corte di cassazione, depositata ieri. Il

Con l’ordinanza n. 21077 depositata il 19 luglio di quest’anno, la Suprema Corte di Cassazione ha affermato un nuovo principio di diritto avente ad oggetto il diritto al rimborso dell’IVA assolta sulle spese di ristrutturazione di immobili, collegati all’esercizio dell’impresa, ma appartenenti al so

Con l'approvazione del nuovo decreto blocca cessioni n. 39/2024 cambiano nuovamente le prospettive dei bonus edilizi. Vengono meno le deroghe previste dal DL n.11/2023 e vengono introdotti nuovi limiti alla compensazione dei crediti d'imposta, che vanno ad aggiungersi alle stringenti misure in vigor

La cessione di fabbricati collabenti, a condizione che siano veramente tali, è sempre soggetta ad Iva con l’applicazione dell’aliquota del 22 per cento. Inoltre, le imposte ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa. Ciò in quanto trova applicazione il principio di alternatività. Le indicazi