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Ulteriori novità contenute nel D.L. Crescita (D.L. n. 34/2019), convertito con modificazioni dalla Legge n. 58/2019, sono rappresentate dall’esenzione dal pagamento del tributo per i servizi indivisibili (Tasi) dei fabbricati costruiti e destinati alla vendita a decorrere dal 1° gennaio 2022. A tal

Domanda – Il mio cliente (coltivatore diretto) è proprietario di un terreno edificabile su cui lo stesso esercita attività agricola in qualità di coltivatore diretto. So che le aree edificabili scontano IMU e TASI, ma per il cliente ho ritenuto il terreno esente, considerandolo “terreno agricolo” po

Premessa – Il legislatore italiano con la manovra di Bilancio dello scorso anno (Legge n. 208/2015) stabiliva il blocco dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali. Dunque, per il 2016, regioni e comuni non potevano istituire nuovi tributi rispetto al 2015 ne tantom

Domanda – Con riferimento alla TASI, il comune di ubicazione di un immobile (di proprietà di un mio cliente) aveva deliberato per il 2015 la maggiorazione dello 0,8% (possibilità questa prevista dalla relativa disciplina). Con riferimento all’acconto 2016, dunque, ho provveduto a liquidargli la TASI

Domanda – Io e mia moglie siamo proprietari due appartamenti (cat. A/2), situati uno a Caserta e l’altro a Napoli. Io sono proprietario (al 100%) di quelli di Caserta (in cui ho residenza e dimora) e l’altro di Napoli è di proprietà (al 100%) di mia moglie (in cui ha mantenuto residenza e dimora). S

Premessa – Con l’avvicinarsi della scadenza del 16 dicembre, per il saldo IMU e TASI 2016, appare utile affrontare una casistica particolare legata alle caratteristiche distintive, rispetto all’IMU, del tributo TASI: si tratta del caso dell’abitazione principale dell’immobile parzialmente locato.

Domanda – In qualità di proprietario di un appartamento (cat. catastale di lusso A/1), lo scorso anno (esattamente a settembre 2016) l’ho ceduto in affitto. Il Comune di ubicazione dell’immobile aveva fissato (con regolare delibera) che la quota TASI dovuta dagli inquilini era pari al 30% dell’impor

Premessa – Fino a oggi (2015), una delle caratteristiche della TASI (introdotta con la legge 147/2013), rispetto all’IMU, è che una quota dell’imposta dovuta sull’immobile è a carico dell’occupante (es. inquilino o comodatario). La quota dovuta dall’inquilino è stabilità dalla delibera comunale

Da pochi giorni mi è stata pignorata una casa di mia proprietà la quale è stata affidata al custode giudiziario nell’attesa che sia messa all’asta. Sono a chiedere: nel periodo in cui l’immobile risulta affidato al custode giudiziario chi è il soggetto passivo IMU e TASI? Continuo ad esserlo io, f

Sono inquilino (dal 2014) dell’appartamento in cui ho la residenza e vivo con la mia famiglia. Il comune di ubicazione dell’immobile ha fissato l’aliquota TASI 2015 per l’abitazione principale nella misura del 2 per mille ed ha azzerato quelle per altri immobili. In tale ipotesi che aliquota occ