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Un’imprenditore titolare di un laboratorio orafo con licenza di commercio senza dipendenti, si può considerare esente da Irap o è tenuto a pagarla?

Un rappresentante di commercio (monomandatario) svolge la propria attività utilizzando un’automobile, un computer e un telefonino. Come sede dell’attività è indicata la sua abitazione. Tale rappresentante in Unico 2011 ha riportato un volume d’affari pari a 42.560 e un reddito netto di 25.250. E’ po

L’articolo 6, comma 1, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, ha introdotto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2008, la parziale deducibilità (10%), ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF e IRES), dell’IRAP che c

Un piccolo imprenditore, alla luce delle recenti sentenze della Corte di Cassazione, non intende più pagare l’Irap. Dato che gli acconti per il 2010 sono già stati versati quale comportamento si deve tenere?

La Corte di Cassazione ha stabilito che le piccole imprese devono essere valutate con gli stessi criteri dei lavoratori autonomi e, quindi, se non presentano autonoma organizzazione non sono soggette a Irap (si veda nostra Fiscal News n. 333 del 20.10.2010). Ora, tali piccole imprese, dovranno deci

Sono un imbianchino che svolge la propria attività d’impresa senza alcun dipendente e dotato dell’attrezzatura essenziale per lo svolgimento dell’attività. Chiedo se sono tenuto a pagare l’Irap e nel caso non lo fossi se posso già non pagarla nell’acconto del prossimo 30 novembre e come devo fare p

Il D.Lgs. 446/1997, agli artt. 2 e 3, stabilisce che il presupposto dell'Irap è l'esercizio abituale di un'attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. Soggetti passivi dell'imposta sono coloro che esercitano una o più attività

L’Agenzia delle Entrate ha ulteriormente fornito nuove istruzioni in materia di gestione del contenzioso IRAP nei confronti dei titolari di redditi di lavoro autonomo e di impresa alla luce della sentenza della Consulta del 2001 e delle successive sentenze della Cassazione; le indicazioni sono utili