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L’erogazione del rimborso IVA a favore di una Società effettiva e operativa può avvenire anche a fronte di un’unica operazione attiva. Va escluso, infatti, che l’articolo 30, terzo comma, lett. a), del D.P.R. n. 633 del 1972 imponga una necessaria pluralità di operazioni attive e/o passive. È qua

È illegittima la sospensione della domanda rimborso IVA motivata dalla presenza di carichi pendenti. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 27784/2018 che respinge il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate. La Suprema Cote ha confermato la sentenza con cui la C.T.R. di Rom

Il Fisco indica i tempi per la richiesta dei rimborsi. Per i rimborsi delle imposte versate e non dovute, la richiesta deve essere fatta entro il termine di 48 mesi dalla data dei singoli versamenti di acconto. Questo termine vale nel caso di versamenti che, al momento del pagamento, non sono dovuti

In materia di IVA, la corretta indicazione del credito d’imposta nella dichiarazione manifesta la volontà di chiedere il rimborso e fa operare la prescrizione decennale. È quanto emerge dall’ordinanza n. 5938/2019 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione. Il caso. Il contribuente ha

La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 28333/2018, depositata ieri, si è pronunciata in tema di determinazione degli interessi di mora nel caso di ritardo dell’Ufficio nel rimborso IVA. La controversia nasce da uno scontro tra l'Amministrazione finanziaria e una S.r.l. in merito al calcolo de

La CTR non può limitarsi a ritenere illegittimo — per incompatibilità con l'art. 51, L.fall. — il provvedimento di “fermo amministrativo”, ex art. 69 R.D. n. 2440/1923, opposto dall'Agenzia delle Entrate all'istanza di rimborso IVA formulata dal Fallimento, e dal cui annullamento deriverebbe il diri

La domanda di rimborso dopo la cancellazione della società dal Registro delle imprese deve essere presentata dai soci e non dal liquidatore. Con la cancellazione, la società si estingue e il liquidatore, a differenza dei soci, perde ogni legittimazione in ordine alla richiesta di un rimborso d'im

La Circ. 33/E del 22.07.216 dal titolo: “Esecuzione dei rimborsi IVA, di cui all’articolo 38-bis del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, alla luce delle novità introdotte dai Decreti Legislativi n. 156 e 158 del 24 settembre 2015 e ulteriori chiarimenti in merito ai req

La domanda di restituzione dell’IVA versata per errore deve essere presentata entro due anni dal pagamento. Rileva il termine di decadenza fissato dall’articolo 21, comma 2, del D.Lgs. n. 546/1992. È quanto chiarisce la sentenza n. 27221/16 della Corte di Cassazione, pubblicata il 28 dicembre.

Il diritto al rimborso del credito IVA esposto in dichiarazione si prescrive in dieci anni, e non in due. È quanto chiarisce la Corte di Cassazione nella breve sentenza n. 26551 del 21 dicembre 2016. La controversia riguarda una domanda di rimborso IVA anno 2004 che è stata respinta dall’Agenzia