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La normativa in materia di IVA, al fine di evitare la formazione, in capo ai soggetti esportatori, di una eccedenza detraibile strutturale nei confronti dell’Erario in ragione dell’effettuazione di operazioni non imponibili, prevede, per tali soggetti, la facoltà di effettuare acquisti di beni e ser

Una società italiana incarica un’impresa italiana (ITA1) che svolge attività di trasporto, di eseguire un trasporto di merce dall’Italia al Belgio. L’impresa ITA1 incarica a sua volta a l’impresa ITA2 (sempre soggetto passivo italiano) che esercita l’attività di trasporto conto terzi, l’esecuzione d

Una società opera in Italia e all’estero fatturando anche prestazioni per servizi di manutenzione edili o installazioni di cui agli articoli 7-ter o 7-quater del D.P.R. n. 633/72. Per tali fatture relative a operazioni non soggette a IVA e inerenti a servizi eseguiti all’estero, l’eventuale IVA su f

Per i beni ceduti solo dopo l’invio in territorio extracomunitario si pone il problema di capire se l’operazione rilevi ai fini del plafond e dell’acquisizione dello status di esportatore abituale, il che significa che occorre stabilire se la cessione possa qualificarsi come una cessione all’esporta

Una società italiana, che esercita attività di rivendita di auto, acquista da un soggetto passivo polacco un rimorchio nuovo (senza l’autoveicolo) non immatricolato e lo rivende, sempre non immatricolato, ad un cliente italiano. La società deve integrare la fattura con il meccanismo del reverse cha

Con la risposta ad interpello n. 145 del 22 marzo 2022 l’Agenzia delle Entrate affronta il caso di una società italiana che stipula con una società di diritto kazako dei contratti per la prestazione di servizi di ingegneria. La società istante precisa che i servizi vengono realizzati in Italia e

L’art. 8, comma 1, lett. a), del D.P.R. n. 633/1972, nel disciplinare il trattamento di non imponibilità IVA delle cessioni all’esportazione “dirette”, estende l’agevolazione alle cessioni in triangolazione, in cui il primo cedente italiano vende i beni ad un altro soggetto, anch’esso italiano e, su

Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarLa in merito alle novità che entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2022 per quanto riguarda i rapporti con soggetti esteri. Dal prossimo anno, infatti, non sarà più possibile comunicare le operazioni intercorse con s

Una società italiana invia ad una società tedesca dei pezzi in conto lavorazione. La società tedesca ultimata la lavorazione, restituisce i pezzi lavorati tranne alcuni scartati, che vengono direttamente rottamati dalla stessa senza essere restituiti alla società italiana. Ai fini Iva e intrastat, s

Dal 1° gennaio 2022 viene meno la comunicazione delle operazioni transfrontaliere (cd. esterometro). Le operazioni di cessioni di beni e di prestazioni di servizi effettuate e ricevute, verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, dovranno essere trasmesse all’Agenzia delle Entrate