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Domanda - Un’impresa italiana vende materiale a un cliente italiano con resa EXW. La merce, però, sarà spedita nella sede estera del cliente che è al di fuori della UE. Tenuto conto che l’esportazione sarà organizzata dal cliente italiano, si pone il dubbio di come debba essere emessa la fattura:

Molte imprese offrono ai propri clienti, per obbligo normativo o per scelta commerciale, la sostituzione di prodotti in garanzia. Queste operazioni presentano svariate difficoltà operative, soprattutto legate agli aspetti IVA delle varie casistiche che possono capitare. Infatti, anche se in anni p

È consentita la detrazione dell’Iva relativa alle opere edilizie effettuate su un terreno di proprietà di un soggetto terzo. Inoltre, è possibile ottenere il rimborso del tributo. Il principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 27813 del 22 settembre scorso. La pronunc

L’Agenzia delle Entrate è tornata a esaminare il tema delle prestazioni accessorie ai fini Iva così come definite dall’art. 12 del D.P.R. n. 633/1972. Secondo quanto precisato dall’istanza di interpello n. 520 del 19 ottobre scorso le prestazioni poste in essere non possono considerarsi accessorie a

La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 30800/2022, sugli effetti del cambiamento di regime impositivo delle operazioni che costituiscono il plafond degli esportatori abituali, esige qualche ulteriore considerazione in merito, più in generale, agli effetti delle note di variazione sul limit

È ormai noto l’orientamento dell'Agenzia delle Entrate, secondo cui nell'imposizione sul valore aggiunto il diritto di detrarre l'eccedenza d'imposta proveniente dalla precedente annualità sarebbe sottoposta alla presentazione, nell'anno in cui l'eccedenza è maturata, della dichiarazione annuale Iva

Domanda - A inizio settembre abbiamo emesso una dichiarazione d’intento ad un nostro fornitore, anticipandogliela via PEC. A fine mese, abbiamo ricevuto dal suddetto fornitore alcune fatture con l’applicazione dell’IVA. Chiedendo chiarimenti in merito, ci viene risposto che non avevano scaricato

Le frodi in materia di IVA legittimano gli Stati membri ad adottare tutte le misure necessarie a contrastarle, ma gli stessi non possono però modificare il luogo impositivo delle prestazioni di servizi. A stabilirlo è la Corte di giustizia con la sentenza resa nella causa C-641/21 del 27 ottobre

Secondo un incerto indirizzo di legittimità – non particolarmente favorevole rispetto al contribuente – vi è coincidenza tra l’incasso del documento fiscale e la sua mera emissione, introducendosi in questo modo una presunzione “diabolica” avverso la parte privata (al pari della prova che quest’ulti

Nella risposta n. 540/2022, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato la distinzione tra il plafond libero e quello vincolato, che si generano in capo al promotore delle triangolazioni intracomunitarie e all’esportazione, ex art. 8, comma 2, del D.P.R. n. 633/1972. È il caso di ricordare che la disci