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Ricollegandoci ad un tema affrontato in un precedente contributo, in questa sede vogliamo esaminare altre due Ordinanze emesse, sempre lo scorso 10 aprile, dalla Sezione Tributaria della Suprema Corte di Cassazione sul tema delle fatture emesse per operazioni inesistenti ed i connessi profili probat

Domanda - Una società deve fatturare le provvigioni maturate in relazione alle vendite effettuate da un’impresa cinese con destinazione dei beni in Italia. Tenuto conto che la fattura di vendita è emessa dall’impresa cinese, come vanno fatturate le provvigioni? Risposta - Dal punto di vista terr

Al fine di poter operare in regime di non imponibilità, senza l’applicazione dell’imposta, il soggetto passivo è obbligato a fornire al Fisco la prova dell’avvenuta esportazione, ovvero occorre dimostrare la materiale fuoriuscita della merce dal territorio nazionale, sulla base di criteri di diligen

Lo scorso 10 aprile, la Sezione Tributaria della Suprema Corte di Cassazione ha pubblicato quattro ordinanze che hanno richiamato la nostra attenzione per i temi affrontati, tutti collegati al variegato mondo delle fatture emesse per operazioni inesistenti ed i connessi profili probatori, tema sul q

Domanda - Un’impresa italiana ha stipulato con un cliente tedesco un contratto di call-off stock che, per sua scelta ed imposizione, applica la procedura “tradizionale”. L’impresa italiana ha, quindi, aperto una posizione IVA in Germania, alla quale emette fattura in regime di non imponibilità per i

Domanda - Un cliente professionista ha emesso una fattura con ritenuta d’acconto nei confronti di una società a metà dicembre 2023. La società provvede al pagamento della fattura a fine dicembre 2023. La fattura viene incassata dal professionista tramite bonifico bancario i primi giorni di gennaio 2

L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 99 del 02 maggio 2024, fornisce un chiarimento circa il trattamento fiscale applicabile ad un Esperto Nazionale Distaccato (d.s. “END”) con indennità a carico del bilancio dell’Unione Europea. Entrando nel dettaglio della fattispecie, il soggetto is

La sezione Tributaria della Cassazione, con la recente sentenza n. 10559/2024 depositata lo scorso 18 aprile, ha ribadito la piena applicabilità in materia IVA della c.d. “teoria della volontà” e la conseguente non imponibilità IVA delle operazioni triangolari che vedano il soggetto residente estero

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 22/2024 chiarisce che, in seguito alla stipula dell’accordo di reciprocità tra l’Italia e il Regno Unito entrato in vigore il 7 febbraio 2024, alle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2021, ai fini dell’erogazione dei rimborsi IVA, si applica l’articolo

La Corte di Cassazione con ordinanza n. 8984 del 04/04/2024 ha ritenuto che le note di variazione ex art. 26, Dpr 633/72 possono essere emesse solo in stretta osservanza con le prescrizioni dei commi 2° e 3° del cit. art. 26, non costituendo altrimenti documenti rilevanti ai fini dell’IVA.

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