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È legittima la sospensione della lavoratrice madre che, al rientro del congedo obbligatorio, rifiuta il trasferimento in un’altra città, disposto perché nel frattempo il suo ufficio è stato chiuso. Laddove sia oggettivamente impossibile il mantenimento dell’originaria sede lavorativa o il collocamen

La disciplina giuridica del patto di non concorrenza è specificatamente prevista dall'art. 2125 del codice civile. Si tratta di un patto (contratto a titolo oneroso) stipulato per iscritto e tra le parti con il quale il dipendente si impegna a rispettare gli accordi nel non compiere un’attività c

Sarà obbligo dei datori di lavoro istituire un sistema di rilevazione dell’effettivo orario giornaliero svolto dai propri dipendenti per consentire la misurazione l’effettiva durata dell’orario di lavoro svolto da ciascun lavoratore. È questa la decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea

In tema di contratti conclusi con un professionista, la Corte di Cassazione (Sez. 2 civ. ord. n. 4827/2019) ha affermato che lo scioglimento per mutuo dissenso (o mutuo consenso), in difetto di specifica pattuizione negoziale, non opera retroattivamente e alla cessazione del rapporto non consegue il

Il Jobs Act autonomi ha reso operativa, ormai da oltre un anno, la disciplina dello smart-working o lavoro agile anche nel nostro Paese. Si tratta di una nuova modalità organizzativa del lavoro subordinato che mira a incrementare la competitività delle imprese e a conciliare i tempi di vita e di lav

L'art. 2112 del codice civile, al comma 5, come modificato dal Decreto Legislativo del 10/09/2003 n. 276, afferma che per trasferimento d'azienda si intende “qualsiasi operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporti il mutamento nella titolarità di un'attività economica organi

Sono titolare di un’azienda la cui attività prevede turni di lavoro continuativi. Ho ricevuto richiesta, da parte di un dipendente, di poter fruire del congedo per gravi motivi familiari. Considerato che alcuni dipendenti sono temporaneamente assenti per malattia e che l’attività produttiva non può

La scelta della società di diminuire il numero dei collaboratori non comporta il demansionamento del collaboratore; la Corte di Cassazione con la sentenza n. 15610, dell’11 giugno 2019, ha respinto il ricorso di una società editrice nei confronti di un dipendente, svolgente attività di giornalista.

La Corte di Cassazione, sezione del lavoro, con la sentenza n. 14797, del 30 maggio 2019, nell’accogliere il ricorso di un dipendente nei confronti di una società, ha affermato che il rapporto di lavoro a part-time nullo per difetto di forma si converte in rapporto ordinario; tuttavia concede diritt

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato la Circolare n. 11 dell’11 giugno 2019, che contiene l’analisi delle forme contrattuali che la legge mette a disposizione del datore di lavoro a fronte dell’esigenza di esternalizzazione il rapporto di lavoro. Appalto, distacco e somministr