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La Cassa a favore dei dottori commercialisti ha il potere di annullare periodi contributivi durante i quali la professione è stata svolta in una situazione d’incompatibilità, anche se tale incompatibilità non sia stata accertata dal Consiglio dell’Ordine competente. È quanto ha affermato la Sezio

Il sopraggiungere di una malattia che ha determinato la correzione tardiva degli “errori bloccati” non integra la causa di forza maggiore che esenta il commercialista dalle sanzioni amministrative per tardiva trasmissione telematica delle dichiarazioni dei clienti. È quanto emerge dalla lettura d

Chi, spacciandosi per dottore commercialista, inoltra alla Camera di Commercio la richiesta di cancellazione della società dal Registro delle Imprese incorre nel reato di falso ideologico ex art. 483 c.p. A stabilirlo è l’Ordinanza n. 23911/2018 della Settima Sezione Penale della Corte di Cassazio

Nell’ambito di uno Studio associato, al risarcimento del danno è tenuto unicamente il professionista che si è indebitamente appropriato delle somme ricevute dal cliente per gli adempimenti fiscali, poiché va esclusa la responsabilità solidale degli altri associati. È quanto emerge dalla lettura d

In sede fallimentare, se la scrittura privata tra le parti è priva di data certa, il compenso per la predisposizione della relazione di asseverazione ex art. 161 comma 3 L.F. va determinato secondo le tabelle riferite all’attività dei commercialisti e degli esperti contabili di cui D.M. 140/2012.

Appropriazione indebita. È questo il reato che si configura in capo al consulente fiscale che tarda a restituire le scritture contabili al cliente con l’evidente intento di coprire gli errori commessi nell’espletamento del mandato professionale1. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 2023

Va condannato per truffa aggravata il consulente fiscale che si è arricchito “truccando” i modelli F24 all’insaputa del cliente. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 17438/2019 della Corte di Cassazione (Sez. 2 pen.). Il caso Un professionista abruzzese ha visto accogliere, in part

Le condotte di tenuta della contabilità aziendale, redazione delle dichiarazioni fiscali ed effettuazione dei relativi pagamenti, non integrano il reato di esercizio abusivo delle professioni di dottore commercialista o di ragioniere e perito commerciale - quali disciplinate, rispettivamente, dai dd

La Corte di Cassazione (Sez. 2 civ.), con la sentenza n. 9903/2019 depositata il 9 aprile, si è espressa in merito ai criteri di liquidazione del compenso professionale, in ipotesi di patrocinio a spese dello Stato. Il caso in breve Con la pronuncia in esame è stato deciso il caso di un dottore

L’iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, socio di società semplice, che svolga attività d’impresa agricola, che non rivesta la qualifica di imprenditore agricolo professionale (I.A.P.), non versa in una situazione d’incompatibilità. È quanto emerge dal Pronto Ordini