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A prova e fondamento del credito tributario può essere considerata valida ed utilizzabile solo la cartella di pagamento. Pertanto ogni altra documentazione presentata dalla società Equitalia diversa dall’originale della cartella o comunque dalla copia conforme della stessa è da ritenersi inammissibi

Nell’ambito della contestazione dell’inesistenza soggettiva delle operazioni imponibili non assume rilievo dirimente e determinante l’avere gli operatori assolto e registrato i pagamenti, in quanto l’apparente regolarità della forma non osta all’accertamento della fittizietà delle operazioni ed all’

Il reato di omessa denuncia di dati obbligatori a fini previdenziali, previsto dall’art. 37 L. n. 689 del 1981, si configura a prescindere dalla corresponsione delle retribuzioni. Il presupposto del reato è il rapporto di lavoro, che costituisce, a sua volta, fatto costitutivo dell’obbligo contribut

Stando a una recente sentenza della Corte di Cassazione, i componenti del Collegio sindacale sono responsabili - in concorso con gli amministratori - del reato di bancarotta fraudolenta ex art. 223, comma 2, n. 2, L. Fall., quando abbiano omesso di vigilare sul generale andamento della società e di

In materia di notificazione degli atti tributari, il procedimento di cui all'articolo 60, comma 1, lett. e), del D.P.R. 600/73, con deposito del plico e affissione dell'avviso presso l'albo comunale, può ritenersi validamente eseguito solo quando dalla relata emerge chiaramente che l’agente notifica

L’accertamento con adesione, rappresenta uno degli strumenti normativi che consentono di definire la pretesa tributaria generata da un atto impositivo o di quella potenziale indicata in un processo verbale di costatazione. Si tratta infatti di un “accordo” tra contribuente e ufficio che può essere

Qualora in un provvedimento dell'Autorità giudiziaria venga enunciato un atto, l'imposta di registro si applica oltre che all'atto che si presenta alla registrazione anche alle disposizioni in esso enunciate. L’eventuale condanna del fideiussore, contenuta nel decreto ingiuntivo, comporta quindi un’

Un annoso dibattito, riguarda, l’obbligatorietà o meno dell’instaurazione del contraddittorio, nel caso di indagini a “tavolino”. Occorre precisare che, si parla di controlli a tavolino quando le verifiche da parte della Guardia di Finanza o, dall’Agenzia delle Entrate vengono eseguite presso la se

Nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione e contribuente, dopo il rilascio della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, il contribuente può comunicare entro sessanta giorni osservazioni e richieste che sono valutate dagli uffi

Per bloccare il rimborso di un credito d’imposta, il Fisco deve notificare al contribuente un provvedimento motivato quanto al requisito del fumus boni iuris, il quale non può ritenersi sussistente in presenza di una sentenza di primo grado che ha interamente annullato l’avviso di accertamento da cu