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La cartella di pagamento per contributi consortili è illegittima, se non indica i terreni presi in considerazione. È quanto emerge dalla sentenza n. 1106/04/17 della Commissione Tributaria Regionale di Roma. La controversia riguarda una cartella di pagamento portante la somma 9.953 euro a titolo

L'art. 2364 C.C. prevede che spetta all'assemblea ordinaria il compito di deliberare il compenso degli amministratori ed anche il TFM da corrispondere al momento della cessazione dell'incarico, se non è stato precedentemente stabilito dallo statuto. In merito alla sua deducibilità, l'Agenzia delle

Scade oggi il termine inderogabile previsto dal D.L 50/2017 ai fini della presentazione della domanda di definizione agevolata delle controversie tributarie e del pagamento della prima o unica rata, ma permangono ancora alcuni interrogativi su aspetti rilevanti dell’istituto. Una delle questioni

Come già anticipato in numerosi articoli pubblicati sul quotidiano Fiscal Focus nei mesi scorsi (in special modo nell’articolo del 10 Luglio 2017 dal titolo “Liti pendenti: contributi Inps scaturenti d’avvisi d’accertamento”), pare ormai consolidato l’orientamento che esclude la definibilità dei con

Nel rito societario si deve ritenere nulla e non inesistente la notifica diretta da difensore a difensore tramite fax della comunicazione di fissazione dell’udienza. La costituzione in giudizio sana il vizio. È quanto emerge dalla sentenza n. 20623/17 della Prima Sezione Civile della Corte di Cas

L’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 22/E del 28 luglio 2017 aveva fornito i primi chiarimenti in ordine alla definizione agevolata delle controversie pendenti introdotta dall’articolo 11 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96

E’ stata pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la Circolare n. 23 del 25.09.2017 avente per oggetto “Definizione agevolata delle controversie tributarie - Articolo 11 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 – Risposte a quesi

Come noto, l’art. 11 del D.L. 50/2017, convertito con modificazioni dalla Legge del 21 giugno 2017 n. 96, ha disciplinato l’istituto della “definizione agevolata delle controversie tributarie”, il quale prevede la possibilità per il contribuente di chiudere in modo agevolato le controversie pendenti

È ormai prossima la scadenza del 2 ottobre, termine entro il quale i contribuenti che intendono definire le liti fiscali pendenti ai sensi dell’art. 11 del D.L. 50/2017 devono inderogabilmente presentare apposita domanda (tramite il modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate) e pagare g

Premessa - L'acquirente dei beni può dedurre i costi relativi ad operazioni soggettivamente inesistenti (non utilizzati direttamente per commettere il reato) anche per l'ipotesi in cui sia consapevole del carattere fraudolento delle operazioni, salvo che si tratti di costi privi del requisito di ine