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La Corte di Cassazione (Sez. III Pen.), con la sentenza n. 40046/2021 (dep. 8/11/2021), si è espressa in tema di reati tributari, precisando che la fattispecie di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, prevista e punita dall'art. 8 D.lgs. n. 74 del 2000, è configurabile a

Esprimere un parare favorevole all’acquisto di un compendio aziendale contenente un credito fiscale inesistente, può configurare il contributo concorsuale del sindaco di Società nel reato d’indebita compensazione, sempre che emerga la prova del dolo. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n

Ai fini del reato ex art. 5 D.lgs. n. 74/00, occorre la prova del dolo specifico di evasione, ossia è necessario indagare circa l’effettiva volontà del contribuente di evadere l’imposta per quantità superiori alla soglia di rilevanza penale. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 31343/20

Le presunzioni legali previste dalle norme tributarie, pur potendo avere valore indiziario, non sono idonee a costituire di per sé fonte di prova della commissione dell'illecito penale, assumendo il valore di dati di fatto, che devono essere valutati liberamente dal giudice, unitamente ad elementi d

Il conferimento di immobili in società estera dopo la notifica di un avviso di accertamento non integra il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte ex art. 11 D.lgs. n. 74/00, qualora l’operazione non metta in pericolo il credito erariale, essendo presenti nel patrimonio del contribu

Dalla lettura di una recente sentenza della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, emerge che la presentazione di una dichiarazione integrativa non elide la responsabilità del contribuente per il reato di cui all’articolo 4 del D.lgs. n. 74 del 2000, in quanto esso si perfeziona nel momento

L'imprenditore, nel caso di assoggettamento al regime di contabilità semplificata, previsto per le cosiddette imprese minori, non è esonerato dall'obbligo di tenuta dei libri e delle scritture contabili di cui all'art. 2214 c.c.1 Inoltre, nel giudizio penale, le presunzioni tributarie - che hanno

Il commercialista risponde in concorso con il cliente del reato di dichiarazione fraudolenta se, in ragione dei controlli eseguiti dalla Guardia di finanza e delle segnalazioni del Collegio sindacale, era a conoscenza della falsità delle fatture e di altre anomalie nella gestione dell’impresa. La re

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 23807/2019 depositata il giorno 29/05/2019, individua il principio di diritto per il quale l'art 6 del d.lgs. n. 158/2015, che aumenta la pena per il reato previsto dall' art. 10 d.lgs. n.74/2000, acquista efficacia dal giorno 22/10/2015. Il caso di spec

La Corte di cassazione con la sentenza n. 23190/2019 depositata il giorno 27/05/2019 pone il principio di diritto per il quale un eventuale decreto di sequestro emesso in fase d'indagine preliminare ed avente ad oggetto somme di denaro di proprietà dell'indagato possa essere emesso nel solo caso in