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Quotidiano
18 luglio 2016
Omessa dichiarazione di valore. Il contributo unificato è maxi
L’omissione dell’indicazione del valore della lite nelle conclusioni del ricorso legittima la richiesta, da parte dell’Ufficio di segreteria della Commissione, del pagamento di una somma di 1.500 euro, ossia di una somma pari all’ammontare del contributo unificato dovuto per le liti oltre i 200 mila
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L’Esperto
15 luglio 2016
Il ricorso e il valore della lite
In seguito alla presentazione di ricorso avverso l’Agenzia delle Entrate, in merito ad un avviso di liquidazione, e dopo aver depositato lo stesso in Commissione tributaria provinciale (di Caserta), ci siamo accorti di aver omesso l’indicazione del valore della lite nel ricorso e di averlo indicato
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L’Esperto
14 luglio 2016
Procedura di adesione e periodo feriale. Incerto il cumulo delle sospensioni
Al procedimento di accertamento con adesione è applicabile la sospensione feriale dei termini processuali di cui all’art. 1 L. 742/69? Il comma 2 dell'art. 6 del D.Lgs. n. 218 del 1997 prevede la possibilità per il contribuente, al quale è stato notificato un avviso di accertamento o di rettifica
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Fisco
14 luglio 2016
Dichiarazione valore lite. Sanzione se omessa
È costretto a pagare l’importo di 1.500,00 euro il contribuente che ha omesso di indicare il valore della lite in calce al ricorso tributario, ai fini del pagamento del contributo unificato. È quanto emerge dalla sentenza 30/02/16 della Commissione Tributaria di Secondo grado di Bolzano, la quale ha
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Quotidiano
12 luglio 2016
Processo tributario telematico: dopo Umbria e Toscana tocca ad altre 6 regioni
Premessa – “L’avvio del processo telematico tributario (PTT) si colloca nell’ambito del processo di digitalizzazione della giustizia già in parte, attuato nel processo civile”. Così esordiva la Circolare n. 2/DF dell’11 maggio 2016 (Prot. n. 5249) pubblicata sul sito del MEF in data 12 maggio, co
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Quotidiano
13 luglio 2016
Appello. Notifica solo con Poste Italiane
L’appello del contribuente è inammissibile ove notificato per il tramite di un operatore postale privato. Solo la notifica mediante Poste Italiane S.p.a. dà certezza sulla data di ricevimento dell’atto da parte dell’ente impositore. È quanto emerge dalla sentenza n. 103/04/16 della Commissione Tr
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Quotidiano
12 luglio 2016
Cartelle di pagamento. Ricorsi ad ampio raggio
In caso di notifica tardiva della cartella di pagamento, il ricorso può essere proposto nei confronti dell’Agenzia delle Entrate che, se non vuole rispondere dell’esito della lite, deve chiamare in giudizio Equitalia. È quanto emerge dall’ordinanza del 16 giugno 2016, n. 12511, della Sesta Sezion
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L’Esperto
8 luglio 2016
Sospensione feriale dal 1° agosto anche per il reclamo
Dal 1° al 31 agosto opera la cosiddetta sospensione feriale dei termini processuali. Qual è l’ambito di applicazione dell’istituto in campo tributario? Vale anche per la procedura di reclamo-mediazione ex art. 17-bis D.Lgs. n. 546/92? Il 1° agosto prende il via la cosiddetta sospensione feriale d
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Fisco
22 settembre 2015
Autotutela parziale. Ricorso
Il contribuente può proporre ricorso contro l’atto, in autotutela, che annulla parzialmente l’accertamento, anche se tale atto non è ricompreso nell’elenco di quelli impugnabili davanti al giudice tributario ai sensi dell’articolo 19 del D.Lgs. n. 546/92. È l’importante chiarimento che arriva dalla
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Fisco
3 settembre 2015
Classamento e rendite. Giudice competente
La recentissima decisione della Corte di Cassazione – Sezioni civili unite – ordinanza del 21 luglio 2015 n. 15201, secondo cui il Comune è legittimato a impugnare le rendite catastali presso il giudice tributario in materia di classamento, ha stabilito la giurisdizione esclusiva delle Commissioni
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