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L’attività di controllo della giurisdizione contabile è già presente nel procedimento amministrativo fiscale in molte fasi e su molti versanti dell’attività degli uffici finanziari, specie in fase di riscossione, laddove si maneggia denaro dello Stato e della P.A. in generale, seppur interviene da u

A seguito dell'abrogazione dell'art. 7, comma 3, del D.lgs. n. 546/92, al giudice di appello non è consentito ordinare il deposito di documenti nella materiale disponibilità di una delle parti, che non abbia tempestivamente assolto al proprio onere della prova, non potendosi considerare indispensabi

In precedenti interventi abbiamo avuto modo di analizzare le fasi che portano dalla ricezione di un atto impositivo alla instaurazione del relativo processo tributario. L’avvio di un vero e proprio processo innanzi alla CTP, talvolta, è il prodotto di una serie di precedenti tentativi transattivi

Nel processo tributario il contribuente, quando impugni il silenzio-rifiuto formatosi su un’stanza di rimborso, deve dimostrare che non sussiste nessuna delle ipotesi che legittimano il rifiuto, e l'Amministrazione finanziaria può, dal canto suo, difendersi “a tutto campo”, non essendo vincolata a u

Quando la causa è riassunta dinanzi al Giudice di secondo grado dopo il rinvio della Corte di Cassazione, la produzione di documenti nuovi è ammissibile soltanto nel caso in cui il deposito in precedenza non sia stato possibile per cause di forza maggiore. È quanto emerge dalla Sentenza n. 3080/1

La Corte di Cassazione è torna a pronunciarsi sul valore probatorio delle dichiarazioni dei terzi nell’ambito del processo tributario, dove vige il divieto di prova testimoniale ai sensi dell’art. 7, comma 4, del D.lgs. n. 546 del 19921. Con l’ordinanza n. 1139/2019, pubblicata il 17 gennaio, i g

Nell’ambito del processo tributario, l’articolo 58 del D.Lgs. n. 546 del 1992 fa salva la facoltà delle parti di produrre nuovi documenti in appello, ma tale attività processuale va esercitata - stante il richiamo operato dall'art. 61 del citato D.Lgs. alle norme relative al giudizio di primo grado

In questa prima fase del Processo Tributario Telematico, vige il principio della facoltatività del deposito telematico rispetto a quello tradizionale cartaceo; dunque, ad oggi, non sussiste alcun obbligo di notifica del ricorso a mezzo PEC, ma solo una facoltà. Dal prossimo 1° luglio 2019 non sarà p

Nel processo tributario, l’art. 12, comma 2, del D. Lgs. n. 546/1992 impone alla parte, in tema di assistenza tecnica, l’obbligo di avvalersi di un difensore abilitato nelle cause aventi valore superiore a 3.000 euro. Per valore della lite si intende il valore del tributo al netto di interessi e san

Sebbene sia operativo già da diversi anni, l’obbligatorietà del processo tributario telematico su tutto il territorio nazionale, è prevista dal prossimo 1 luglio 2019. A tal fine proviamo a capire cosa deve fare il professionista per poter operare sul portale della Giustizia tributaria tramite la p