Ricerca

La Quinta Sezione Panale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20867/2021 pubblicata il 26 maggio, è intervenuta in tema di responsabilità del Collegio sindacale nei reati di bancarotta commessi dagli amministratori, ribadendo alcuni interessanti principi di diritto. Il caso - Nel caso di

La definizione della lite tributaria da parte della S.n.c. mediante condono, rende definitivo l'avviso di accertamento a carico della società, non anche quello a carico dei soci, nei confronti dei quali, pertanto, il giudizio deve proseguire. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 14147/

La natura fittizia di un'operazione non può essere esclusa sull'assunto che l'Ufficio non abbia fornito prova del valore di mercato diverso da quello indicato negli atti di cessione, in particolare laddove l'ufficio abbia posto, a base della sua ricostruzione, la sproporzione tra i corrispettivi di

Affinché possa essere esclusa la responsabilità della banca per il pagamento di un assegno di traenza a persona non legittimata, non è sufficiente che l'operatore, alla presenza di un soggetto del tutto sconosciuto, si limiti a esaminare il documento d’identità e il codice fiscale e ad accertare l’a

L’imprenditore che non è in regola col Fisco può incorrere nel reato ex art. 11 D.lgs. n. 74 del 2000, se provoca lo “svuotamento” della società attraverso la cessione di rami d’azienda in favore di nuove società, tutte gestite da familiari. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 20371/2

Configura il reato previsto dall'art. 615-ter cod. pen. la condotta di chi si introduca nel "cassetto fiscale" altrui, contenuto nel sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando password modificate e contro la volontà del titolare. E’ questo il principio espresso dalla Corte di Cassaz

Qualora il liquidatore della Società abbia assunto la carica dopo la presentazione della dichiarazione di imposta ma prima della scadenza del versamento, lo stesso sarà responsabile dell'omesso versamento delle somme dovute sulla base della stessa dichiarazione, qualora non abbia compiuto un previo

Con la sentenza n.15026 del 21 aprile 2021, la Sezione penale della Corte di Cassazione ha riconosciuto la responsabilità dell’amministratore di fatto - definito tale per l'assenza di competenze dell'amministratore di diritto, rilevando l'assunzione di un ruolo effettivo dell'imputato nella gestione

Nel Paese in cui la gerarchia delle fonti appare troppo spesso calpestata dalla prassi, desta clamore il raro caso in cui ad avere la meglio è il legislatore. Sorprendente in tal senso è l’ordinanza n. 13424 del 18 maggio scorso pronunciata dalla Sesta Sezione Civile della Corte di Cassazione.

Resta la punibilità, a titolo di peculato, delle condotte appropriative sull’imposta di soggiorno, poste in essere antecedentemente alle modifiche introdotte dell'art. 180 del Dl. 19 maggio 2020, n. 34, convertito nella legge n. 77 del 20 luglio 2020. La novella, che non ha valenza di norma interpre