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Quotidiano
1 marzo 2023
Competenza territoriale del giudice. Criterio della sede dell'Agente della riscossione
Qualora il contribuente impugni la cartella di pagamento facendo valere vizi propri del ruolo, non notificato precedentemente e, quindi, conosciuto solo tramite la cartella, è territorialmente competente la Corte di giustizia tributaria di primo grado nella cui circoscrizione ricade la sede dell'Age
Quotidiano
28 febbraio 2023
Inesistente la notifica che proviene da indirizzi PEC “non ufficiali”
È inesistente la notifica di un atto esattoriale proveniente da un indirizzo PEC non ricompreso nei Pubblici Registri. Così statuisce la Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Venezia, sezione 1, con la sentenza n. 84/2023 depositata in data 22/02/2023 (Presidente: Stivanello Gussoni; Relat
Quotidiano
28 febbraio 2023
Ritenute certificate. Il fallimento prima della scadenza esclude il reato
In tema di reati tributari, se il fallimento è dichiarato prima della scadenza del termine finale per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta, in capo al legale rappresentante della fallita non si configura il reato ex art. 10-bis D.lgs. n. 74/00.i Si può così sintetiz
Quotidiano
27 febbraio 2023
Tenuità del reato. Non punibilità retroattiva
La Sesta Sezione penale della Corte di cassazione (Sent. n. 7573 del 21/02/2023) ha fornito un importante indicazione per quanto riguarda la causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen., applicabile anche in relazione ai reati tributari. La suddet
Quotidiano
25 febbraio 2023
Dichiarazione fraudolenta. Non punibilità condizionata al ravvedimento “tempestivo”
Con riguardo al reato dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/2000, la causa di non punibilità per l’estinzione del debito tributario può essere applicata retroattivamente, ma il beneficio resta comunque condizionato al ravvedimento operoso “spontaneo”, quindi non determinato dalla conoscen
Quotidiano
24 febbraio 2023
Evasione fiscale. La sanzione amministrativa riduce quella penale
Nel reato di omessa dichiarazione, quanto alla dosimetria della pena, si deve tenere conto della sanzione amministrativa irrogata all'imputato per il medesimo fatto. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 5899/2023 (dep. 13/02/2023) della Terza Sezione Penale della Corte di cassazione. I
Fisco
23 febbraio 2023
Società estinta. Adesione all’accertamento del liquidatore
La Corte di cassazione ha affermato che «l’istituto della definizione agevolata di cui al d.lgs. n. 218 del 1997 e la conseguente sospensione dei termini di impugnazione prevista dall’art. 6 del predetto decreto legislativo trovano applicazione anche nel caso in cui l’Amministrazione finanziaria con
Quotidiano
23 febbraio 2023
Giudizio tributario. Inutilizzabile il documento della parte non costituita
Il Giudice tributario non può fondare la sentenza su un documento prodotto dalla parte non ritualmente costituita. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla lettura dell’ordinanza n. 4642/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ.), depositata il 14 febbraio. Il caso - Il contribuente – nell’am
Quotidiano
21 febbraio 2023
Errore di fatto nella sentenza tributaria: sì alla revocazione
La sentenza errata, o comunque viziata da errore di fatto, può essere revocata da un altro giudice di pari grado, ai sensi dell’art. 395 c.p.c. La revocazione, infatti, costituisce un mezzo di impugnazione delle sentenze a critica vincolata, espressamente disciplinato, anche nel processo tributar
Quotidiano
20 febbraio 2023
Le Sezioni Unite sulle prove documentali
La Corte di cassazione, con una sentenza resa a Sezioni Unite (la n. 4835 del 16 febbraio 2023), ha fornito importanti indicazioni in merito all’onere in capo all’appellante di produrre o ripristinare i documenti già prodotti in primo grado. A tal proposito, il Massimo Consesso ha affermato che:
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